Vandali scatenati in corso Italia: tagliati gli ombrelloni del bar
SARONNO – Vandali scatenati in corso Italia: nel fine settimana sono stati presi di mira gli ombrelloni appena fuori dai portici, quelli destinati a proteggere dal sole chi si siede ai tavolini esterni del Cafè Noir. Qualcuno, evidentemente con un coltello o una forbice ed incurante di trovarsi nel cuore del centro storico, li ha letteralmente tagliati, riducendoli a brandelli.
Nessuno si è accorto di nulla, il gesto teppistico è avvenuto con tutta probabilità a tardissima ora, quando non c’era più in giro nessuno. A svanire nel nulla, invece, sono state una decina di piccole lampade da esterni di proprietà dello stesso bar: a scoprire l’accaduto è stato il titolare che non ha potuto fare altro che prenderne atto e presentare una denuncia contro ignoti ai carabinieri. Sono in corso accertamenti con la speranza che le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, pubbliche e private, possano avere ripreso chi ha commesso questo blitz.
(foto: i carabinieri davanti al bar preso di mira)
18052015
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Commenti
Cittadino che non ne può più ha detto: Dato che il centro di Saronno è ormai dominio incontrastato di extracomunitari di ogni razza e religione, non è difficile immaginare chi potrebbe essere stato.
Rimandiamoli tutti a casa loro, e se per un caso fortuito (ma non ci credo neache..) questa volta non c’entrassero, bhè, allora…..fatemi pensare…….trovato: rimandiamoli a casa lo stesso!!
Anonimo ha detto: Coraggio Alex, massimo sostegno politico e morale.
E ricordati per chi votare 😉
RF
Antongiulio ha detto: Avete il centro che vi meritate!!!
Da quando è stato chiuso “al traffico” anni fa è diventata terra di nessuno.
Complimenti ai residenti della zona… tenetevi pure il Centro pedonale con immigrati clandestini, tossici, spacciatori, borseggiatori e delinquenti di ogni sorta.
Volevate il Centro “snob” e invece siete peggio del Bronx.
Siete riusciti a far chiudere il bar “Motta” che era un punto di ritrovo per tanti giovani di molti paesi limitrofi, ma evidentemente i residenti della zona preferiscono gli immigrati clandestini che spaccano e spacciano sotto casa loro tutte le sere.
