Don Desio è stato dimesso dallo stato clericale
SARONNO – “La Santa Sede ha trasmesso alla Diocesi il decreto della Congregazione per la dottrina della fede, mediante il quale Giovanni Desio è stato dimesso dallo stato clericale e contemporaneamente ha ricevuto la dispensa dal celibato. Su disposizione della Santa Sede il provvedimento canonico è stato consegnato direttamente dall’arcivescovo nelle mani dell’interessato qualche giorno fa. L’invito dell’arcivescovo ai sacerdoti e ai fedeli è di pregare perché i tempi della pena e della cura siano efficaci e portino davvero ad un rinnovamento e a una guarigione profonda”.
E’ il testo della nota dell’arcidiocesi di Ravenna che annuncia che Giovanni Desio l’ex parroco di Casalborsetti finito in carcere per atti sessuali con minorenni è stato dimesso dallo stato clericale e dispensato dal celibato. A dare la notizia al religioso, nella struttura in Umbria dove si trova agli arresti domiciliari dopo i mesi passati in carcere a Forlì, è stato l’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni.
Venerdì 15 maggio dovrebbe arrivare anche la sentenza definitiva per la vicenda, iniziativa un anno fa. Il sacerdote, che a lungo ha vissuto a Saronno, era stato prima, nel mese di febbraio, protagonista di un incidente in cui era stato trovato positivo all’alcol test e qualche settimana dopo era stato arrestato in canonica con l’accusa di aver abusato di alcuni minorenni tra il 2010 e il 2014. Per rispondere alle accuse di violenza sessuale, adescamento e sostituzione di persona il religioso, che ha ammesso il proprie responsabilità pochi giorni dopo l’arresto, ha scelto di avvalersi del rito abbreviato. Per lui, nell’ultima udienza davanti al Gup Antonella Guidomei dello scorso 17 aprile, il sostituto procuratore Isabella Cavallari ha chiesto una condanna a nove anni di reclusione.
13052015
Anonimo 
Marina