Processo Cuem: trasloco nell’aula bunker per il co-fondatore del Telos
SARONNO – Trasloco niente meno che nell’aula bunker di Milano per il processo che vede fra gli imputati uno dei fondatori del centro sociale Telos di Saronno. Saronnese alla sbarra con altri sei giovani, per questioni non cittadine però: la vicenda è quella dei disordini che fecero da corollario allo sgombero dell’ex libreria Cuem dell’Università Statale di Milano.
Ma perchè il dibattimento finisce nell’aula bunker, quella che è stata sede di processi per terrorismo e per i più gravi fatti della cronaca nazionale? La decisione è stata del tribunale di Milano dopo che l’ultima udienza del dibattimento era stata sospesa per le proteste di una trentina di contestatori, nel pubblico, nella udienza del 19 settembre dell’anno scorso. Da definire ora la “scaletta” del dibattimento, che riprenderà nella mattinata del 2 dicembre.
In solidarietà nei confronti degli imputati si sono svolti nel corso dei mesi passati, da parte di gruppi anarchici ed antagonisti, diverse manifestazioni e presidi.
(foto archivio)
06022015
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Commenti
ma chi se ne frega!!! … smettete di dare risonanza a questi elementi.
W il “Forcaiolo Medio”
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Non conoscendo i fatti mi astengo da commentare…ritengo solo poco credibile che la “colpa” sia sempre dei soliti “sbirri” cattivi…
Speriamo lio schiaffino dentro per un pezzo.