“Caro Sindaco, la invito a fare una passeggiata prima di parlare di sicurezza”

SARONNO – Di fronte all’ennesimo fatto di cronaca avvenuto nella zona dello scalo ferroviario un residente ha preso carta e penna ed ha scritto una lunga lettera inviata al sindaco Luciano Porro agli assessori della sua Giunta per affrontare il delicato tema della sicurezza in città.
Egregio Sig. Sindaco,
sono un cittadino di Saronno residente da sempre in centro, zona Stazione FNM piazza Cadorna.
Non mi dilungo nel ricordarle tutti i fatti di cronaca degli ultimi mesi, tristemente ben noti a tutti, ma mi permetto di porLe alcune semplici domande:
· Quale è il disegno ultimo, il fine occulto, dell’Amministrazione Comunale e delle Autorità Competenti nell’avere i cittadini ormai assuefatti a tali episodi, inerti di fronte ad una microcriminalità crescente e incontrastata?
· Quale è la ragione per cui l’ipocrisia e la cecità di una buona Amministrazione locale hanno preso il sopravvento rispetto alle reali politiche di sviluppo per rilanciare Saronno e per renderla soltanto più vivibile? Si chiede solo più sicurezza non solo percepita ma reale.
· Per quale ragione alle semplici e facili richieste da parte dei cittadini in merito a sicurezza, vivibilità, urbanità e senso civico la Vostra Spettabile Amministrazione fa grandi “orecchie da mercanti”, eludendo e imbonendo tutti? Non è falso allarmismo ma reale vita quotidianità.
· Nessuno capisce perché non si fanno più controlli? Nessun commerciante o residente del centro ha mai visto negli ultimi anni un Agente di Pubblica Sicurezza presidiare il territorio identificando e scoraggiando i balordi.
· Perché devo accettare come cittadino, onesto e rispettoso della mia città, che nessuno vigili e controlli? Assisto ogni week end alla passeggiata degli agenti della polizia municipale o del carabiniere di quartiere senza che nessuno fermi e identifichi le decine di spacciatori, microcriminali e tutto ciò che di peggio c’è per le vie del centro. Mi deve spiegare il perché? Non me ne capacito. Sembra una surreale forzata convivenza, devastante per ogni cittadino, indipendentemente da ogni credo politico.
· Mi spieghi cortesemente come facciamo a uscire da questo letargo civile, ci può illuminare?
· Ha mai passeggiato dopo le 19.30 tra piazza Libertà e la Stazione Fnm? I volti sono sempre gli stessi, ma nessuno li fronteggia, neanche chi ne è preposto come le forze dell’ordine. Le attività ad oggi sono di comparsa, non di prevenzione reale.
· Perché non chiede alla polizia municipale, all’Arma dei carabinieri e alla guardia di finanza presenti sul territorio di inserire nei loro fogli di servizio un’attività semplicissima come : identificare i balordi, fermarli più volte al giorno, presidiare il territorio. Tutte attività a costo zero ma che tornerebbero a dare un po’ di sicurezza ai cittadini e a toglierne un po’ a tutti loro.E non consideriamo il numero oscuro dei reati, commessi e non denunciati.
La ringrazio per il tempo che vorrà dedicare a questa mail chiedendoLe col massimo rispetto per la Sua Carica e la Sua persona di evitare di rispondere un’altra volta di non fare inutili allarmismi. In caso necessitasse di toccare con mano la realtà quotidiana, La invito personalmente a fare una passeggiata per le vie del centro cittadino.
Lettera firmata
14012015
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Commenti
Una volta venne a Saronno un inviato delle Iene perché sembrava che i vigili avessero picchiato un africano, se non ricordo male… vero o falso che sia… adesso non li controllano più! Tra non molto verremo controllati noi perché “osiamo” camminare la sera per le vie della città dando, giustamente, fastidio a spacciatori… delinquenti e ladri d’appartamenti… fra cui anche il mio! Derubato durante la trasmissione “avanti un altro” (anche il titolo sembra prendersi gioco di noi…) con tutta la famiglia seduta a cenare e “loro” intenti a…ripulirci nel piano superiore… ancora li ringrazio della visita, ogni giorno, una maledizione, non gliela leva nessuno…. mi dispiace ma il perdono non è la mia qualità migliore, non in questi casi!
Dimenticavo di aggiungere che i Carabinieri sono giunti dopo 20 minuti perché, purtroppo, le auto erano due ed una era impegnata a Varese… e, quando mio marito è andato a presentare la denuncia, gli hanno fatto un interrogatorio che dava l’impressione di essere IL sospettato… e, alla fine di tutto, domanda fatidica “ma lei è coperto dall’assicurazione???”… ovviamente NO! Bene, alla siamo persone perbene… Non volevamo fregare l’assicurazione… andiamo in pace, Amen!
saronno, 2024: 你看,两个意大利!我以为他们是灭绝……
traduco: guardate, due italiani! pensavo si fossero estinti…
Ottima lettera. Perchè non si propone a candidato Sindaco? Sicuramente otterrebbe più consensi dell’attuale amministrazione… ci pensi!
Cara Chiara,
Per il momento tutto tace.
Confido in una risposta che dimostri almeno questa volta una presa di coscienza vera del problema.
Per pura curiosità vorrei chiedere all’autore della lettera se ha avuto una risposta e sopratutto se pertinente alle sue domande, io quando lo stesso rivolgendomi a Sindaco ed Assessore Nigro, otteni una lettera sconclusionata senza alcuna risposta pertinente. Al liceo sarebbe stato un 2 secco, motivazione: FUORI TEMA
Io ho la risposta per l’autore della lettera: “Mancano i fondi”…
Per il Sig. Ettore: vedesse com’è messo in nuovo sottopassaggio pedonale di via Grieg, di recente messo in sicurezza… C’è da andarci con la pistola. Di giorno!
ettore complimenti per l’analisi e purtroppo condivido la tua frase riguardante le “civilta’ che saranno spazzate via”, la nostra “europea” e’ una di quelle a favore di altre molto piu’ aggressive e prepotenti.
Forse non sempre porgere l’altra guancia e’ l’arma migliore per sopravvivere ,no?
Questa giunta come sempre le giunte di sinistra, e’ solo demagogia,idealismo e zero fatti.
Le ricordo caro cittadino che i vigili urbani non sono forza di pubblica sicurezza…non a scusare ma da tempo li vedo presenti dinanzi al mio negozio a coppie, e come l’altra sera in cui hanno portato via l’ennesimo balordo in manette, ormai da tempo cercano di intervenire la dovr possono….mi meraviglio invece che pubblica sicurezza come i carabinieri siano sempre meno visibili in caso di bisogno, quando li ho chiamati per il furto dello scooter dinanzi a me si sono materializzati gli stessi vigili che presidiavano la stazione, spiegando che erano stati inviati dai carabinieri…ho saputo per giunta chiaccherando con loro che spesso non riescono a identificare chi fermano a causa di una indisponibilità della macchina che servirebbe che hanno i carabinieri , e devono ripiegare on altri paesi…boh… Ma è normale questo? È normale che chi è preposto non faccia nulla direttamente e demandi agli altri? …mi ricordo che questi problemi noi commercianti non li abbiamo mai avuti con la amministrazione del vecchio sindaco, c’erano più retate dai carabinieri…
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Probabilmente sui vigili urbani ha ragione lei ma gli agenti di polizia locale quando sono in servizio (e sono nel territorio del proprio ente) sono a tutti gli effetti agenti di pubblica sicurezza con funzioni ausiliaria alle forze statali (cioè hanno compiti di pubblica sicurezza tanto che possono effettuare indagini, arrestare etc.).
Chissà se a Saronno abbiamo la vigilanza urbana o la Polizia Locale… mah…tanto per dire, nella legge 65 del 7 marzo 1986, legge quadro sull’ordinamento della polizia locale, all’articolo 5 leggiamo:
“Art. 5.
Funzioni di polizia giudiziaria, di polizia stradale, di pubblica sicurezza1. Il personale che svolge servizio di polizia municipale,
nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza e nei limiti delle
proprie attribuzioni, esercita anche:
[…]
c) funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza ai sensi
dell’articolo 3 della presente legge.2. A tal fine il prefetto conferisce al suddetto personale, previa
comunicazione del sindaco, la qualita’ di agente di pubblica
sicurezza, dopo aver accertato il possesso dei seguenti requisiti:
[…]
5. Gli addetti al servizio di polizia municipale ai quali e’
conferita la qualita’ di agente di pubblica sicurezza portano, senza
licenza, le armi, di cui possono essere dotati in relazione al tipo
di servizio nei termini e nelle modalita’ previsti dai rispettivi
regolamenti, anche fuori dal servizio, purche’ nell’ambito
territoriale dell’ente di appartenenza e nei casi di cui all’articolo 4.
Tali modalita’ e casi sono stabiliti, in via generale, con
apposito regolamento approvato con decreto del Ministro dell’interno, sentita l’Associazione nazionale dei comuni d’Italia. Detto regolamento stabilisce anche la tipologia, il numero delle armi in dotazione e l’accesso ai poligoni di tiro per l’addestramento al loro uso.”Il comma 5 dell’art. 5 riportato qui sopra è stato modificato così: legge 15 maggio 1997 n. 127 art. 17 comma 134
“Al comma 5 dell’articolo 5 della legge 7 marzo 1986, n. 65, la
parola: “portano” e’ sostituita dalle seguenti: “possono, previa
deliberazione in tal senso del consiglio comunale, portare”.”A questa legge (che fa da base) si sovrappone la legge regionale del 14 aprile 2003, riordino e riforma della polizia locale e sicurezza urbana:
“Articolo 11
Funzioni di polizia amministrativa
1. La polizia locale, nell’esercizio delle funzioni di polizia amministrativa, svolge attività di prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi derivanti dalla violazione di
leggi, regolamenti e provvedimenti statali, regionali e locali.
[…]
Articolo 14
Funzioni di pubblica sicurezza
1. Nell’esercizio delle funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza, previste dalla normativa statale, la polizia locale pone il presidio del territorio tra i suoi compiti primari, al fine di garantire, in concorso con le forze di polizia dello Stato, la sicurezza urbana degli ambiti
territoriali di riferimento.
2. L’attività di controllo del territorio, da svolgersi secondo la particolare conformazione e le specifiche esigenze dei contesti urbani e rurali, deve essere sorretta da adeguati strumenti di analisi volti ad individuare le priorità da affrontare, il loro livello di criticità
e le azioni da porre in essere, con particolare riguardo alla prevenzione.
[…]
Articolo 18
Strumenti di autotutela
TITOLO III – Organizzazione e funzioni del servizio di polizia locale
Strumenti di autotutela
1. Gli operatori di polizia locale, oltre alle armi per la difesa personale, possono essere dotati di dispositivi di tutela dell’incolumità personale, quali lo spray irritante privo di effetti lesivi permanenti e il bastone estensibile.
2. Nei servizi in borghese i dispositivi devono essere occultati.
3. I dispositivi possono costituire dotazione individuale o dotazione di reparto; l’addestramento e la successiva assegnazione in uso, nonchè le modalità di impiego, sono demandati al comandante del corpo o al responsabile del servizio di polizia locale.
4. L’assegnazione dei dispositivi di coazione fisica deve trovare espressa previsione nel regolamento del corpo o del servizio di polizia locale.”Ora io non so se lo spaccio e l’aggressione possano rientrare negli illeciti amministrativi derivanti da violazione di leggi statali… mah…
Non so nemmeno se a Saronno vi siano particolari criticità tali da spingere l’amministrazione comunale a far fronte a specifiche esigenze… mah…
Condivido in toto!
Aggiungo anche:
dalle ore 19:00 il sottopasso più esterno della stazione di Saronno e tutte le rampe di scale che da lì partono, ospitano decine e decine di balordi che passano il tempo ad ubriacarsi, a drogarsi e a spacciare. Le facce sono sempre le stesse e sono tutti nordafricani e sudamericani, divisi in clan.
Spacciare nei sotterranei della ferrovia è più facile e più sicuro perchè meno in vista e nessuno dice niente.
I passeggeri che scendono dai treni, ormai conoscono la situazione e usano le scale del tunnel centrale, il solo percorribile lontano da questa feccia.
Notevole anche la figura ormai inutile ai fini della sicurezza della “polizia locale”: ogni mattina alle ore 8:00 mentre aspetto il treno al binario, assisto alla sfilata dei due vigili che si preparano all’inizio del turno. Ogni mattina salgono dall’ultima scala del binario tronco per raggiungere poi l’edificio principale e passano di fianco a decine di ragazzini idioti che rullano canne e le fumano in faccia a loro, sghignazzando e prendendoli per i fondelli.
Mai una volta che abbia visto “polizia locale” alzare anche solo lo sguardo verso di loro.
Sento però di dar ragione anche a tutte le FdO: anche se arrestassero ogni balordo che gravita a Saronno, dopo 2 giorni lo vedrebbero in libertà.
Questo è ormai un problema a monte.
I giudici applicano le leggi, la politica fa le leggi. Tutto chiaro?
D’altronde la storia è piena di culture e civiltà spazzate via perchè non hanno saputo reagire in tempo o non hanno voluto farlo. La storia si ripete sempre…..
La risposta sarà che informerà le persone preposte, se pensate che per allargare dei parcheggi larghi 2,0 m. di fronte al comune ha impiegato 3 anni dopo intervento dei Carabinieri, potete fare 1+1=2, nada de nada, non hanno idee e volontà, stop.