Richiesta d’assoluzione per il co-fondatore del Telos
SARONNO – Richiesta d’assoluzione con formula piena per il 31enne saronnese, co-fondatore del centro sociale Telos, accusato con altri sei giovani di danneggiamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale in occasione dello sgombero dell’ex libreria dell’Università Statale di Milano, che era da tempo occupata e che avvenne il 7 maggio dell’anno scorso. Quando intervennero le forze dell’ordine ci furono dei tafferugli. Ma per i legali degli imputati, come rimarcato ora all’ultima udienza che si sta svolgendo in tribunale a Milano, non avvenne nulla di penalmente perseguibile.
In particolare, i difensori degli imputati hanno predisposto un dossier fotografico, dalle riprese di quel giorno, che testimonierebbe la buona fede dei loro assistiti. Per i legali, l’accaduto fu conseguenza dell’intervento con i manganelli compiuto dai tutori dell’ordine. Il processo andrà avanti nelle prossime settimane. Inizialmente posto agli arresti domiciliari e poi con obbligo di dimora a Saronno, l’attivista anarchico trentunne è da qualche tempo tornato libero senza alcuna prescrizione, in attesa dell’esito del dibattimento.
(foto archivio: corteo dei centri sociali)
04122014
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Commenti
grazia 
Ahahahahahahahahah. ……. “l’assoluzione “…….. ma cos’è, una barzelletta???…….. Ahahahahahahahah….. questa è bella. ………
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amic* ha detto: Se proprio devi fare un articolo su questa cosa almeno dai informazioni corrette!!!
(che poi voglio dire ma che cazzo te ne frega di fare articoli sul 31enne del Telos e i suoi, personali, cazzi legali???Solo per mettergli pubblicamente merda addosso??Non mi pare sia una notizia che riguarda la città di Saronno e nemmeno un personaggio pubblico!Ma che cazzo è sto sito?Novella2000?
Allora già che ci sei,seguilo e fotografalo anche quando va al cesso!)
Luca Cabrini 
GIGI ha detto: …. quindi questi “poveretti” si sono dovuti difendere dai poliziotti con i manganelli,,e non viceversa giusto?
poi non pretendiamo che le forze dell’ordine ci difendano quando ne abbiamo bisogno , visto che non possono farlo o rischiano di essere anche accusati.
Marina -
Matteo ha detto:
Si anche per lui una targa ad honorem come cittadino esemplare di saronno! ..
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Cannibale ha detto: ma stai zitto anonimo!
(Ormai dilungarsi in commenti discorsivi non ha più senso, dato il “tenore” del commentatore medio)
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Illuminato ha detto:
Aggiungerei anche dato il” tenore” delle scempiaggini che sei solito scrivere…
Rispondi-
Ciò che tu definisci “scempiaggini” (dall’alto della tua posizione di “illuminato”…anche se questo nome ricorda vagamente una setta massonica…) sono semplicemente opinioni personali, spesso abbastanza articolate, cui di solito seguono risposte fallaci e logicamente inconsistenti.
Non pretendo certo di avere la verità in tasca, nè di ergermi a professore di alcunchè, ma capisco perfettamente che possono sembrare “scempiaggini” a chi quotidianamente vive ammorbato nell’ovatta mediatica, abituato a rigettare tutto ciò che non è “senso comune”.“In direzione ostinata e contraria”: se ciò è vissuto come “scempiaggine” non posso far altro che sorridere e compiacermene.
Rispondi-
Dici di non aver la verità in tasca e non vuoi ergerti a professore ma il tenore dei tuoi messaggi solitamente da proprio l’impressione contraria (il mio nick illuminato deriva proprio da una risposta “ironica” ad uno dei tuoi messaggi…niente a che vedere con la massoneria), cosa che personalmente trovo alquanto fastidiosa.
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Riguardo al resto non commento…de gustibus…mi permetto solo di sorridere riguardo alla presunta ovatta mediatica (opinione mia personalissima e quindi discutibile).
Saluti-
Anonimo ha detto:
Sorridi, sorridi “illuminato”.
Ogni tanto, magari, controlla che la lampadina funzioni ancora.
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Anonimo ha detto: ah ecco, ti pareva: è sempre colpa della polizia.
Ricordo ancora il NO-TAV in Val di Susa che insulta l’impassibile carabiniere!