I rampicanti nascondono le discariche del Lura

SARONNO – Da qualche mese i volontari della Protezione civile di Saronno sono impegnati in alcuni interventi di bonifica degli argini del torrente Lura. Sul input dell’Amministrazione comunale gli uomini in giallo stanno pulendo le sponde del percorso cittadino del torrente.
La pulizia è iniziata nel mese di giugno dal ponticello di via Tommaseo e, con molte difficoltà ed impegno dei volontari, si è arrivati all’altezza di Villa Gianetti. Si tratta di interventi molto impegnativi soprattutto per la presenza di pitosforo una pianta che fa fiori profumati ma che è molto difficile da sradicare.
A rallentare l’intervento dei volontari anche la presenza di moltissimi rifiuti: pezzi di biciclette, batterie di automobili (pericolose e inquinanti), parti di cabine del telefono, copertoni e persino materassi. Tutta spazzatura gettata nel torrente e che rimane bloccata nei rampicanti e che rischia di creare problemi anche al flusso dell’acqua.
Ovviamente i volontari non si limitano a rimuoverla dalle sponde ma provvedono a differenziala e a smaltire il tutto in modo corretto. Anche per questo l’intervento, “necessario – come ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile Giuseppe Nigro – per la pulizia e la sicurezza del torrente ma anche per il decoro urbano” procede lentamente con una battaglia in cui i volontari devono guadagnare centimetro per centimetro.
Ecco l’ultima fase dell’intervento raccontata in alcune immagini del fotografo saronnese Edio Bison
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23092014
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Commenti
buone notizie per il Lura e un grazie di cuore ai volontari che gratuitamente e nella più totale discrezione svolgono una compito tanto utile – alle autorità la preghiera di dare la massima pubblicità ad un inquinatore preso con le mani nel …Lura per garantirgli il pubblico disprezzo
ammirevole il fatto che non si facciano tanta pubblicitá! sono passato dal ponte della ex-caserma dei vigili del fuoco e in effetti il panorama è davvero cambiato!
Sarà colpa dei telos o dei nordafricani?
grazie, per il prezioso lavoro !! Iniziamo a dare qualche segnale positivo in questa citta’ che ha perso tutta la sua immagine in questi ultimi anni
..chi fa il maestro invece di parlare puo’ dare il buon esempio e rimboccarsi le maniche lavorando……..
grazie, per il Vs. tempo che dedicate a questa città.
dove troviamo piu’ “maestrini” che gente volonterosa come Voi.
grazie ai volontari che con il loro impegno garantiscono la sicurezza di saronno anche in caso di forti pioggie
sono proprio delle persone ammirevoli
ma è possibile che nel 2014 non siamo in grado di individuare chi inquina il torrente? non ho parole ….. comunque grazie ai volontari..
I rampicanti NASCONDONO anzichè “nascondo”.
Controllare almeno i titoli!
Un grazie ai volontari, ma sicuri si tratti di pittosforo? Io tutte queste siepi di pittosforo non le vedo. E’ una pianta mediterranea e non rampicante, adora il sole non le zone umide e ombrose, non è magari ailanto con vite canadese ed edera?