“Il comune di Saronno per la pace”: campagna in Municipio
SARONNO – Da qualche settimana l’Amministrazione comunale ha realizzato una campagna dallo slogan “Il comune di Saronno per la pace”.
Nell’atrio del Municipio sono stati appesi ai muri e su cavalieri di cartoni alcuni manifesti con un’immagine di papa Francesco con la frase “Una catena di impegno per la pace unisca tutti gli uomini e le donne di buona volontà!. Il grido della pace si levi alto perchè giunga al cuore di tutti e tutti depongano le armi e si lascino guidare dall’anelito di pace”.
Sotto a caratteri cubitali bianchi su uno sfondo arcobaleno un forte “No alle guerre” seguito dallo slogan “Il comune di Saronno per la pace”.
Un messaggio forte che non passa inosservato visti i molti saronnesi ed utenti del palazzo comunale che si ferma per dare un’occhiata al manifesto.
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26082014
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Commenti
Mi piacerebbe sapere se in giro per l’Italia c’è una città che si dichiara “per la guerra”. Lo slogan, perché di questo si tratta, “Saronno città per la pace” non è altro che una forzatura di una parte politica (la sinistra che amministra attualmente) ed una ovvietà e banalità palese.
Peccato che questa campagna costi dei soldi VERI dei saronnesi.
ahhh beh, se il comune di Saronno è per la pace, allora adesso ho più fiducia nel futuro! E “contro la violenza sulle donne”, no? Dai che risolviamo anche quella.
Che poi, se proprio volete baloccarvi con la vostra bandiera della pace che monda la coscienza da ogni peccato, fatelo pure.
Ma non appiccicatevi su, a mo’ di santino elettorale e per darvi un mandante “alto”, la foto del Papa (visto che già la stessa bandiera era stata sconfessata dal precedente Papa, e senza considerarne le discusse origini).
Penso che per seguire Bergoglio sia meglio un bel rosario (anche non in piazza ;-)…
Peccato poi che i loro capi politici nazionali (di qualsiasi schieramento) non la pensino allo stesso modo e siano sempre accanto a chi decide di esportare la sua democrazia a suon di bombe o a rimuovere i legittimi capi di Stati sovrani con pseudo rivoluzioni…