Saronno ricorda Castaldi
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Pierluigi Gilli, ex sindaco
Sono stato avvertito stamani da una giornalista dell’improvvisa dipartita dell’Ing. Pierluigi Castaldi, il cui ultimo viaggio è stato celebrato ieri in Santuario. Rientrato in città la serata di ieri,sono rimasto commosso e sorpreso per una notizia che mi addolora. Ricordo con piacere i momenti trascorsi insieme a Pierluigi, che ha collaborato alla mia prima Amministrazione e che ho continuato a vedere, seppure con discontinuità, sino allo scorso luglio. Ci incontravamo spesso alla S. Messa domenicale delle 7 in Santuario e si faceva colazione insieme con sua moglie ed altri amici. Uomo grande, non solo per la statura fisica, ma per la fede forte e sicura, l’impegno umanitario, l’attaccamento alla famiglia (la sua così ampia). Non dubito che ora stia raccogliendo il premio per una vita intensa, in cui ha dato senso concreto alla carità, con tante opere, scritti, esempi. La mia vicinanza all’amatissima consorte Anna Maria ed ai figli: certo, vi mancherà, ma sapete che veglierà su di voi, in una nuova, consolante forma di presenza.
Lara Comi, europarlamentare
Sentite condoglianze alla sua grande famiglia. Un'altra grave perdita, un uomo che si era prodigato per la comunità saronnese.
Giuseppe Anselmo, fi giovani Lombardia enti locali
Un esempio di impegno politico e non solo. Già assessore quando iniziavo il mio percorso nel giovanile saronnese e soprattutto padre di una grande famiglia a cui vanno sentite condoglianze.
Saronno al centro
In questa estate che non vuole giungere Pierluigi Castaldi è giunto davanti al Padre che ha cercato e indicato agli altri in ogni ambito della vita: famigliare, religioso, lavorativo finanche politico. Esprimiamo le più sentite condoglianze alla moglie ed ai figli.
13082014
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Commenti
Un commosso ricordo del caro amico Pierluigi che nella sua feconda esistenza ha saputo incarnare concretamente lo spirito evangelico di carità coniugandolo con la passione civile per la propria comunità secondo l’insegnamento del futuro Beato Paolo VI che definiva la politica “la più alta forma di carità”.
Lucio Bergamaschi – Popolari per l’Italia