Porro: “Non era competenza del Comune, polemiche vergognose sul monumento dei marinai”

SARONNO – Non ci sta il sindaco Luciano Porro e, dopo averne parlato venerdì sera in consiglio comunale anche al tradizionale appuntamento con la stampa del martedì mattina si scaglia contro il servizio “Vergogna!” della trasmissione “La Frusta” di Canale 6 trasmetto anche dal tg di Rete 55.
Martedì scorso al termine de question time il primo cittadino aveva ricevuto la troupe della trasmissione televisiva che aveva lanciato l’allarme sul degrado di palazzo Visconti e dell’ex caserma dei pompieri di Saronno. Il giornalista aveva anche donato al sindaco una bandiera per sostituire quella del monumento ai marinai sbiadita e danneggiata dall’usura del tempo.
“E’ stata una polemica vergognosa – ha esordito il primo cittadino – le bandiere che sono di competenza del Comune sono quelle che sono al di fuori degli stabili comunali. Di queste se ne occupa il nostro ufficio cerimoniale. La bandiera al monumento dei marinai è di competenza dell’associazione che ha smesso di cambiarla a causa dei continui furti e vandalismi”. Il primo cittadino prosegue spiegando che il monumento era davanti alla sede dell’associazione che ne ha sempre curato la manutenzione. “Da quando il sodalizio ha cambiato location, a causa dell’incendio che ha devastato palazzo Visconti, nessuno se ne è più occupato, tanto da chiederci di spostarlo”. E rincara:”E’ una questione di lana caprina, una polemica sterile e comunque ogni responsabilità in materia è dell’associazione marinai”.
In più il sindaco Luciano Porro ne approfitta per togliersi anche qualche sassosino dalle scarpe: “Qualche esponente politiche ne ha approfittato per dire un sacco di sciocchezze e fare clamore. Certi personaggi farebbero meglio a stare zitti a volte silenzio è meglio di inutili parole”.
29102013
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Commenti
Busto Arsizio e Gallarate hanno politici influenti a livello provinciale e regionale, Saronno no.
Inoltre gli eletti in quelle circoscrizioni si occupano dei servizi dei loro cittadini, ospedale in testa, il nostro eletto invece si occupa di birra!
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non vorrei dire una sciocchezza ma la circoscrizione è la stessa LOMBARDIA 2
Rete 55 non si occupa mai di Saronno, finalmente si sono visti in citta’ per una denuncia utile.
Pero’ anche Inzaghi non e’ immune da critiche: si e’ dichiarato contento per l’accorpamento del tribunale di Saronno a Busto per risparmiare soldi di tutti, si intende, ma poi quando ALER deve tagliare in Lombardia e si scopre che in provincia di Varese ci sono ben 2 sedi ALER (una a Busto e una a Varese e Busto, tra l’altro, e’ l’unico comune non capoluogo di provincia in Lombardia ad avere una sede ALER), guai a pensare di chiudere la sede ALER della Grande Busto, non sarebbe un risparmio!!!
Perche’ rete 55 non denuncia che per mantenere l’azienda ospedaliera di Busto e l’azienda ospedaliera di Gallarate (a 5 km una dall’altra) e vicine al nuovo ospedale di Legnano (anch’esso sede di azienda sanitaria) stanno disintegrando la sanita’ in provincia di Varese (vedi ospedali di Saronno e Tradate) ?
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Da anni devono buttare giu’ i vecchi ospedali di Busto e Gallarate per farne uno solo nuovo, come a Legnano, ma ne’ Busto, ne’ Gallarate rinunciano ad avere l’ospedale sul proprio territorio (questione di blasone!)
La politica ha poi fatto il resto e chi ha pagato il conto piu’ salato, fino ad oggi, e’ stato l’ospedale di Saronno.
Una rapida risposta a Rete55 , nessuna risposta in merito all’incontro coin il prefetto e alla sicurezza !!!!!!
Ma chi deve controllare queste cose? Parchi malridotti, stadio, giardini delle scuole elementari piene di cartacce!?! balconi che cadono..e sopratutto i MURI ridotti a fogli di carta pasticciati.
Anch’io NON CI STO’! …la bandiera …. il TRICOLORE, VA E DEVE ESSERE RISPETTATO …sempre! Il “non mi compete” non lo puoi dire Luciano; QUELLO E’ “IL TRICOLORE” esposto sulla pubblica via, su un monumento celebrativo e ti compete perché sei TU che indossi la fascia tricolore, sei tu il Sindaco!!!!
L’Associazione Marinai a cui non passi nessun contributo economico e a cui fai pure pagare caro e salato l’affitto della sede non può accettare lo scarica barile delle tue dichiarazioni: basta dare colpe ad altri! Il costo di una bandiera è di pochi miseri euro …il costo del TRICOLORE …NON HA PREZZO!
…sei persona dotta e intelligente: faccio appello alle tue doti e decidi tu chi deve vergognarsi ” …a volte silenzio è meglio di inutili parole” …le tue!
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Comi in questa vicenda ha preso una cantonata!
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Azzeccatissima la risposta del giornalista Inzaghi aL TG di ieri sera a RETE 55 con tanto di cartello
“Caro sindaco , la vergogna è di chi ignora il degrado, on di chi lo denuncia “
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Caro “Il Saronnese”, dobbiamo essere noi cittadini i primi a rispettare il tricolore (qualche concittadino lo ha evidentemente stracciato) e, volendo, possiamo essere noi a sostituirlo, soprattutto se la cosa ci da cosi’ sofferenza.
Porro di qua, Porro di la: Porro ha le sue colpe, va bene, ma non possiamo scaricare su di lui tutte le nostre frustrazioni!
Blablablablabla
Ho delle bellissime foto di tricolori in avanzato stato di decomposizione su stabili comunali.
Forse il Sindaco non passa da quelle parti, ma nemmeno i suoi collaboratori: ovviamente la colpa sarà esclusivamente dell’ufficio cerimoniale.
Per i marinai la bandiera “sciupata” ha un significato di prestigio.
Alberto (figlio di un (ex) sommergibilista.
Stavolta magari ha anche ragione, ma a forza di dire che è sempre colpa degli altri ormai non gli crede più nessuno.
Tutti noi saronnesi dovremmo essere solidali con il sindaco, persona che abbiamo eletto (la maggioranza degli elettori), paghiamo (tutti), e a cui una Striscia la notizia dei poveri ha fatto perdere solo tempo.
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Bisogna essere solidali con il sindaco perchè, a dire di SImone
perchè l’ abbiamo eletto (la maggioranza degli elettori),
-perchè lo paghiamo (tutti),Siamo davvero su una rinnovata Striscia la notizia ?