Festa del Voto n. 436 fra religiosità e mostre: intenso weekend saronnese al Santuario

SARONNO – Si rinnova domenica, 7 aprile, l’impegno dei saronnesi: la Festa del Voto come sempre riunirà i fedeli saronnesi.
E’ una tradizione sentitissima, in cittò e che dura dal 1577 quando i cittadini chiesero alla Madonna di far cessare l’epidemia di peste. Furono accontentati e da allora si impegnaro a portare in Santuario dei ceri votivi, ogni anno.
Quest’anno sarà la 436′ volta, con prologo sabato sera per il concerto “L’editto di Milano” in Santuario. Domenica alle 11 il concerto dei campanari Ambrosiani ed a seguire la santa messa con la corale.
Il clou, come sempre, è quello pomeridiano: alle 15 dalla chiesa di San Francesco in corso Italia inizierà la processione guidata dall’arciprete don Sebastiano Del Tredici che raggiungerà il Santuario della Beata vergine, in piazza Santuario.
Rappresentanti dell’Amministrazione comunale, a nome di tutti i saronnesi, consegneranno diciotto candele di cera: stavolta non ci sarà il sindaco Luciano Porro, impegnato in una visita privata negli Stati Uniti d’America. Al termine della messa solenne il concerto del Corpo musicale saronnese.
Nella giornata domenicale sarà inoltre possibile visitare la mostra delle dodici statue lignee del Santuario che sono già state restaurate e che hanno trovato per il momento posto nella casa canonica.
Nelle foto immagini della Festa del Voto del 2012.
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