UBOLDO – Uboldo lascia meno spazio alle mafie: è questo il messaggio che l’amministrazione comunale di Uboldo ha lanciato con la firma del protocollo d’intesa tra il comune e l’associazione antiracket “Sos Italia Libera”.
La firma si è tenuta nella sala Tito Zaffaroni del municipio di Uboldo: a siglare il protocollo il sindaco di Uboldo, Luigi Clerici, e il presidente dell’associazione anti-racket, Paolo Bocedi; presenti in sala anche Franco Colombo, coordinatore. Durante la serata si è evidenziato quanto questo sia un atto concreto contro pizzo e usura: in particolare dal punto di vista preventivo, proteggendo cittadini e privati e fornendo assistenza legale gratuita, così da facilitare la possibilità di denuncia di questi atti.
All’evento è intervenuto anche un imprenditore saronnese, che ha raccontato la propria esperienza e ribellione contro la criminalità organizzata, con i conseguenti timori che essa ha comportato. Nel 2017, infatti, l’uomo si è rivolto a persone sbagliate chiedendo credito, senza essere tuttavia consapevole dell’organizzazione a cui si era affidato. Dopo la denuncia, è arrivato l’aiuto di Sos Italia Libera, che ha così permesso all’uomo di uscire dal pericoloso giro.
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