Maxi bolletta di Cogliate: la Lega Nord attacca l’Amministrazione civica

COGLIATE – “Uniti per Cogliate affida ad un comunicato stampa le risposte, alle numerose domande che abbiamo posto a sindaco ed assessori, che non è riuscita a dare in consiglio comunale. Ovviamente prosegue la pantomima che vede l’amministrazione incolpare chiunque dei suoi errori, arrivando a tirare in ballo assessori e consiglieri comunali di altri paesi!”
Inizia così una nota della sezione di Cogliate della Lega Nord sulla dibattuta vicenda della maxi bolletta elettrica arrivata in Comune.
Questa volta sono riusciti ad accusare la vecchia giunta di avere “dichiarato consapevolmente consumi sottostimati che hanno portato al maxi-conguaglio”. Premettendo che non esistono documenti o delibere di giunta, che dimostrino questa tesi. Con queste parole l’amministrazione accusa pubblicamente la vecchia giunta di aver commesso un reato. Dato che il sindaco, la giunta e l’intero consiglio comunale sono dei “pubblici ufficiali” e sono tenuti, a differenza di un normale cittadino, a denunziare all’autorità giudiziaria, la notizia di ogni reato perseguibile d’ufficio, invitiamo l’amministrazione comunale a recarsi dai carabinieri di Solaro o in procura della Repubblica per denunziare tale illecito. In alternativa si renderanno complici, in quanto affidare questa accusa ad un comunicato stampa e non procedere con una denuncia è da vigliacchi, oltre a rendere palese che l’accusa è totalmente infondata.
La verità, non più nascondibile nonostante lo strenuo tentativo di alzare un’improbabile cortina fumogena è ormai chiara a tutti: si sono dimenticati di pagare quasi 500 mila euro e grazie alla loro incapacità il rischio è che a pagare sarà ancora Pantalone, ovvero i cittadini cogliatesi.
10052016