Bruxelles, Silighini: “Servono espulsioni, si intervenga anche a Saronno”
SARONNO – “L’attacco nella capitale d’Europa è un attacco a Roma, Parigi, Madrid, Lisbona, Londra, Berlino, Atene a tutto il nostro continente. Le loro urla in arabo prima dell’attentato sono la voce di quei musulmani, sempre di più, che non vogliono integrarsi a noi ma integrare noi a loro”
Inizia così il commento di Luciano Silighini Garagnani, ex candidato sindaco per la lista civica l’Italia che verrà di quanto sta accandendo a Bruxelles.
“Mai come ora dobbiamo sentirci appartenenti all’Europa dei popoli e ammettere che non sia più possibile far circolare liberamente chi professa attivamente la fede islamica. Vanno chiuse le moschee, i centri islamici, le associazioni islamiche e chi è anche solo sospettato di legami con gruppi islamici internazionali va espulso dal continente. Si crei un gruppo realmente attivo di polizia europea e coordinamento sul controllo dei confini e si inizi a rimpatriare e bloccare ogni nuovo passaporto o permesso di soggiorno per chi ha origini arabe”
Alla riflessione non manca un’analisi con ricaduta locale: “A Saronno la giunta Lega-Fratelli d’Italia invece che andare a mangiare al centro islamico come fatto mesi fa, faccia chiudere il centro islamico diventato vera e propria moschea anche se non mi risulta ci sia il permesso per un luogo di culto.
Saronno è invasa da arabi che stanno tutto il giorno sotto i portici a non lavorare. Stanno in ogni angolo a far cosa?
Si intervenga perché da qui, dalle periferie come abbiamo visto in Belgio, spesso si possono formare le cellule che colpiscono nelle capitali europee e non vorrei che Saronno diventasse, attraverso questi gruppetti in strada, la culla di un prossimo attentato a Milano“.
(foto archivio)
22032016
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Commenti
AnonimaMENTE ha detto: Il sign. Liotta mi fa veramente capire quanto gli ideali accechino la veduta della realtà: lei giudica i tossicodipendenti che si recano dagli spacciatori per la macchina che hanno!Non pensa che dietro all’uso delle droghe di quelle persone ci sia una dipendenza e un disagio sociale, lei giudica in base alla macchina che hanno e difende chi invece vende veleno e lo farà anche con le future generazioni cercando di farle cadere nel vortice della droga e lucrare sulla loro salute. Capisco che sia impossibile ragionare con chi la pensa come lei, altrimenti se ci pensasse bene non farebbe certe sparate. Chi spaccia commette un reato e va arrestato, chi compra è una persona che ha una dipendenza e va aiutato a prescindere dal bmw che lei ideologicamente odia tanto (ma che magari sarà stato comprato con i sacrifici del lavoro, non con la vendita di veleno). La droga rovina le persone e chi la vende va punito severamente e il sindaco al posto che occuparsi solo dei telos faccia arrivare presidi fissi di forze dell’ordine in stazione…e poi rimandare al loro paese chi viene qui a uccidere i nostri figli!…E se sono italiani che spacciano IN GALERA!
Rispondi Prosiligo ha detto: Silighini ha pienamente ragione, basta col finto buonismo del PD e con l’incapacità di reagire degli altri partiti.
Rispondi Che Guevara ha detto: Dario Liotta erano sudamericani a bottigliate e tunisini a coltellate. I primi cristiani? Forse ma sicuro stranieri
Rispondi Ma vegn de tra su ha detto: Purtroppo c’è sempre chi, per partito preso, nega anche l’evidenza.
Attendiamo con serenità la nostra fine e ringraziamo i soliti idioti.
Saronnese D.O.C. ha detto: Il governo italiano attuale ha le sue gravissime responsabilità per la situazione che si è creata in Italia , Saronno compresa!!!!!!!!!!!!!!!
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Illuminato ha detto: Sulle espulsioni concordo: tolleranza zero nei confronti di chi è venuto qui per delinquere!
Il resto dell’intervento non lo condivido
fra Anonimo ha detto: questo sig. Silighini perché non chiama a raccolta chi la pensa come lui e fonda un partito?
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Simone 
Dario a_no!_nimo ha detto: caro mio, adesso i sinistrorsi buonisti commenteranno trovando il modo di girare la frittata contro di te, ti daranno del razzista, nazista ecc. e intanto loro ci attaccano e ci sconfiggono…
ma la resistenza bisogna farla contro i “fantasmi nazisti”, non contro i terroristi arabi… anzi, secondo loro, bisogna accoglierli, coccolarli e lasciarli divertire mentre giocano coi coltelli e l’esplosivo… sono una risorsa per il paese… o quantomeno danno “vita” al centro di Saronno, sempre più spento.
Anonimo ha detto: Hai ragione Luciano, Saronno è diventata la base di pseudo-islamici che accoltellano, spacciano e fanno a botte.
E sputano e bevono lasciando cocci di bottiglia in giro.
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Dario Liotta ha detto:
Ma ?! A dire il vero l’ultima rissa a Saronno è stata fatta da cristianissimi sudamericani… E il crimine più efferato della settimana in provincia è opera di due italianissimi rapinatori….
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Forse lasciare un pò in pace chi ha un credo religioso dioverso dal nostro aiuterebbe anche nella convivenza civile…
Ma quando si iniziano le guerre è bene lasciare sempre da parte il buon senso.-
Liotta, passa dalla stazione e stai fermo 5 minuti, vedrai quanti simpatici magrebini verranno a trovarti col coltello.
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E forse cambierai opinione.-
Abito di fronte alla stazione, so perfettamente qual’è la situazione… so dove avviene lo spaccio… ALIMENTATO DA ITALIANI IN BMW. La bassa manovalanza la malavita la trova sempre dove c’è pèioù miseria e disperazione… Da sempre.
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Alimentato da italiani in BMW?? Ma se spacciano principalmente ai ragazzini delle scuole!! Mi risparmi il teorema della manivalanza disperata perche fortunatamente molti loro connazionali onesti trovano ben altro modo per campare…
Brutta cosa l ideologia integralista, si trasforma spesso in ottusita.
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