Limbiate, M5s commenta la variazione bilancio: “Tra realtà e spot elettorale”

LIMBIATE – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo Movimento 5 stelle di Limbiate, relativo all’ultima variazione di bilancio che comprende anche il terzo asilo nido e la caserma dei carabinieri.
Nel consiglio comunale del 24 giugno, all’ordine del giorno, vi era una variazione di bilancio che comprendeva una serie di opere che “dovrebbero” essere fatte nella nostra città. Andando nel merito della variazione, ci sono opere che dovrebbero essere certe, alcune meno certe, altre improbabili e poi non possono mancare gli spot elettorali. Partiamo dalle certezze. 340 mila euro per la manutenzione degli impianti termici del municipio e per il rifacimento dei tetti della casa anziani di villa Mella, finanziate con l’applicazione di avanzo libero.
Passiamo alle meno certe. Nuovo asilo nido comunale in via Salvo D’acquisto per un valore di 1.728.000 euro e finanziato con il Pnrr, quel Pnrr tanto bistrattato dal centrodestra. Come abbiamo già detto in consiglio comunale, sarebbe meglio avere una certa prudenza e non comunicare in pompa magna quest’opera (la scuola Anna Frank insegna). Leggendo il comunicato pubblicato sulla pagina facebook del comune di Limbiate e i giornali, infatti, l’asilo nido comunale, sembra già bello che fatto. Bisogna prima presentare il progetto entro il 31 ottobre, con tutte le difficoltà del caso, visto i problemi dell’ufficio tecnico che si trova sotto organico, e infatti l’incarico verrà dato ad un esterno. Ovviamente noi speriamo che tutto vada bene, che vengano rispettati i termini e che si costruisca il terzo asilo nido a Limbiate perchè è scandaloso che 93 bambini non possano accedere al servizio, così come è scandaloso che la città di Limbiate nel 2024 sia al di sotto del 33% di copertura per quanto riguarda questo servizio.
Poi ci sono gli introvabili. Manutenzione centro anziani di via Roma, impianti termici del teatro, arredi nuovo asilo nido, viabilità per il nuovo asilo nido in via Salvo d’acquisto per un valore di 1.090.000 euro che saranno spendibili a patto che si vendano aree comunali che ci risultano essere in vendita da anni. Quindi, se non si vendono queste benedette aree, tutte queste opere o devono essere rifinanziate da altre voci di spesa oppure “stavamo scherzando”. Sulla manutenzione straordinaria degli impianti termici del teatro noi avremmo trovato subito risorse certe. Chi ha fatto dei saggi in quel teatro in tutti questi anni lo sa, che spesso, dal caldo che fa, non si può stare.
E infine c’è è lo slogan elettorale. Una serie di alloggi per mantenere la caserma dei carabinieri a Mombello, che finanzieremo con un mutuo di ben 2 milioni e mezzo di euro. In commissione bilancio, propedeutica al consiglio comunale, abbiamo chiesto conferma se l’intervento venisse finanziato attraverso l’accensione di un mutuo, come scritto nella variazione. Il Sindaco, anche in modo un po' approssimativo, ci rispose che per adesso verrà finanziata attraverso l’accensione di un mutuo, poi in futuro si vedrà se
trovare altri modi di finanziamento. Oltretutto, nel programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026, alla nuova caserma, viene attribuita una priorità “media”, a differenza del nuovo asilo nido al quale viene attribuita invece una priorità “massima”. Vorrà dire che aggiungeremo la nuova caserma dei carabinieri alle grandi opere da compiere a Limbiate e che i Limbiatesi aspettano da tempo, come la scuola Anna Frank, per la quale ricordiamo la scadenza del settembre 2025 come promesso dal Sindaco stesso sulle tv nazionali, e la villa Medolago – Attanasio.
(foto archivio)