Countdown per il candidato sindaco: il Pd scommette su Francesco Licata
SARONNO – Ieri sera il Pd ha presentato alla coalizione il proprio nome per la corsa alla poltrona di primo cittadino: Francesco Licata. Classe 1977 Licata è il segretario cittadino del Partito democratico dall’ottobre 2013 quando ha vinto le primarie contro Alberto Paleardi.
Dopo il no, un po’ a sorpresa di Nicola Gilardoni, ex segretario del Pd, la candidatura di Licata è riuscita a compattare tutto il partito. Nato a Prato ma da sempre residente in città, ha studiato al GB Grassi, Francesco Licata lavora come analista in una società milanese ed è sposato con un figlio.
La sua candidatura nella corsa alla fascia tricolore è nata un po’ in sordina ma ha ben presto preso quota anche grazie agli apprezzamenti arrivati anche dalla base del Pd. Del resto anche il sondaggio, pur senza velleità di scientificità de ilSaronno, ha visto il 37enne conquistare il titolo di “erede di Porro”. Pur avendo sempre sostenuto con energia la candidatura di Nicola Gilardoni (che ha definito il miglior candidato possibile) Licata si è messo a disposizione del partito dopo il no del suo predecessore riuscendo a superare in volata gli altri papabili da Augusto Airoldi a Valeria Valioni. Del resto la collaborazione tra l’ex e l’attuale segretario del Pd è sempre stata molto stretta tanto che è facile immaginare che continui anche all’interno della Giunta. Tornando agli avvenimenti degli ultimi giorni il Pd avrebbe confermato definitivamente il nome di Licata al termine del direttivo di martedì presentandolo agli alleati in una riunione mercoledì sera. Decisamente improbabile la scelta di passare dalle primarie di coalizione. La riserva potrebbe, quindi, essere sciolta già nelle prossime ore con l’annuncio della conferenza di stampa di presentazione della candidatura.
12022015
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Commenti
Pancho Villa ha detto: Il PD scommette… e perde. Che scelga o con il centro destra o rispetti la coalizioner di centro sinistra.
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Mario P. ha detto: Ricordo alla Popolazione di Saronno che il MoVimento 5 stelle e candidato alle amministrative, il candidato sindaco probabilmente a fine mese. Saluti cari cittadini.
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perchè_no ha detto: io continuo a proporre l’ imam come sindaco. Un cambiamento forte in linea con la profonda mutazione della città.
Rispondi Tonino Ashta ha detto: Quindi anche il Pd vuole farsi ridicolo agli occhi dei cittadini. Bene così, se Sparta piange Atene non ride.
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Gentile Tonino (o come in realtà lei si chiama),
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ma può uno che si firma Tonino Ashta dare del ridicolo ad altri?
Con simpatia
Giorgio-
Se mi chiamo così non è colpa mia. E non è neppure colpa mia se sinistra e destra propongono candidati improbabili. Anzi, a destra manco l’hanno deciso. Questo è un vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro.
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PupazzoOne ha detto: Ora che il PD ha candidato Licata posso candidarmi anche io dall’altra parte.
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anonimo ha detto: cavoli! tutti saccenti ma nessuno che si mette in prima linea! io creco di essere ottimista e fiduciosi visto che non sn disposto a mettermi in prima linea, quindi accolgo questo licata, felice che sia una novita’… lontano quindi da certe dinamiche! staremo a vedere! tanto come al solito non puo’ piacere a tutti e la frasi scontate tipo “ma dove andremo a finire” continueranno ad esser di moda!
Rispondi Tiziana ha detto: E’ vero ciò che scrivono alcuni commentatori: è Carnevale! Bene, un candidato forte, autorevole, di spessore, con una solida esperienza politica alle spalle, di area cattolica e, soprattutto, autonomo. Per autonomo, intendo che non avrà nessuno, dietro le quinte, che gli imporrà una linea. P.S. per la redazione: l’ultima volta che avevo postato un commento, non l’avevate pubblicato! E dire che, semplicemente, facevo un elenco dei sindaci che non avrei mai voluto, cioè Porro, Airoldi, Gilardoni e Valioni. Non mi sembrava un commento politicamente scorretto. Come mai avevate operato questa immotivata censura?
Rispondi Anonimo ha detto: Quindi sarà Licata a giocarsela con Silighini, finalmente un po’ di chiarezza, in fondo manca davvero poco al voto.
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tony ha detto: ma non vi basta la deriva autoritaria del PD nazionale, sta distruggendo la costituzione, il finanziere Serra primo finanziatore di renzi nella lista degli evasori miliardari, la banca etruria con presidente il paparino della boschi commissariata per un buco miliardario, cosa vi serve ancora per capire che questo partito è pericoloso per la democrazia e per la vita socio economica dei cittadini, forse anche più di FI
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Beppe G. ha detto: OLTRE (sia a destra che a sinistra o da nessuna delle due parti, ma solo con le buone idee) c’è la novità, ma già molto esperta di politica PULITA e dalla parte dei cittadini del Movimento Cinque Stelle.
Se vedemo.
mobbasta ha detto: Sgorbatt, questa la incorniciamo per quando ci sarà l’ufficialità della candidatura di Licata
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Mobbasta, questa la incorniciamo per quando ci sarà l’ufficialità della ri-candidatura di Porro.
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Sgorbatt ha detto: E’ Carnevale… se non l’avete ancora capito il candidato sindaco del PD sarà Porro per il secondo mandato. L’elite cultural-politica radical-chic del PD sta cercando semplicemente di ridurre la pressione dell’opposizione contro il dottor Porro, scatenando una falsa corsa alla successione. Quando sarà chiaro che Porro si ricandiderà, finalmente potrà iniziare la campagna elettorale… il PD ha tutto l’interesse ad arrivare all’ultimo secondo nel presentare la candidatura dell’attuale sindaco. Visto poi che a destra si stanno spaccando in mille rivoli, la riconferma di Porro è certa. Grazie alle varie liste civiche di ex PDL-UI che stanno tirando troppo la corda. A forza di tirare la corda, prima o poi scatta lo sciacquone.
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