Pepe crolla del 13% in una settimana: i trader puntano tutto su Evil Pepe
Pepe Coin (PEPE) è, dal momento della sua comparsa sul mercato, la terza coin più importante ma sta subendo forti pressioni di vendita da ieri, a causa della flessione generale delle crypto, che ha visto BTC crollare a $29.000 ed ETH scendere al di sotto dei $1.850.
L’incertezza generale porta gli investitori a bloccare le proprie mosse, anche perché ci sono nuovi rapporti negativi relativi a Binance. Con una perdita del 10% lunedì e, nell’ultima settimana, del 13%, Pepe Coin viene ora scambiato al di sotto delle medie mobili a 21 e 50 giorni.
La prevendita di Evil Pepe, però, il gemello “cattivo” di Pepe Coin, non si arresta e supera i $750.000, avvicinandosi sempre più al traguardo finale.
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Che cosa accadrà a Pepe Coin?
Il calo di lunedì ha comportato l’interruzione della tendenza al rialzo che andava avanti da un mese, per cui le prospettive a breve termine per Pepe sono peggiorate. La prossima grande area di supporto è a $ 0,00000084, che è un doppio minimo dall’inizio di giugno.
Inoltre l’RSI a 14 giorni suggerisce che PEPE non è per nulla vicina a essere in condizioni di ipervenduto, quindi c’è molto spazio per ulteriori ribassi nel breve termine. Secondo DEXTools, però, attualmente ci sono oltre 134.000 wallet che detengono PEPE.
Un valore che è salito di circa 20.000 elementi negli ultimi due mesi, per cui resta ancora nell’aria un interesse ampio per questo token. Intanto, i trader sono sempre più concentrati sulla nuova crypto che riprende il tema di Pepe Coin: parliamo di Evil Pepe.
Evil Pepe sfida Pepe Coin
Evil Pepe, il “lato oscuro” di Pepe, è partito il 18 luglio con la sua prevendita che ha attualmente superato i $750.000, avvicinandosi sempre di più all’hard cap di $1.996.002, tale da lasciare molto spazio per un buon guadagno che, secondo alcuni esperti, può essere anche 100x.
Il successo di questo progetto è dovuto anche al team alla base, che è lo stesso che ha dato vita a successi come quello di SpongeBob e Thug Life; inoltre ci sono in cantiere varie partnership con influencer del settore, che porteranno a una maggiore conoscenza del progetto.
Evil Pepe mette la community prima di tutto
Uno dei punti di forza di Evil Pepe è quello di essere un progetto incentrato sulla comunità, infatti ben il 90% della fornitura totale di token è destinato alla prevendita. Per assicurarsi la fiducia degli utenti, inoltre, il team ha fatto in modo che il restante 10% fosse bloccato come liquidità per un mese.
In questo modo si evita ogni tentativo di rugpull, invogliando ancora di più gli investitori a interessarsi al progetto. Altri dati positivi sono la prevendita al prezzo fisso di $0,000033 e in un’unica fase e il listing iniziale su un solo exchange decentralizzato (DEX), che permette a più utenti di accedere all’acquisto del token.
Evil Pepe vuole ripercorrere il successo di Pepe Coin
Se teniamo in considerazione la roadmap del progetto, vediamo come, tra gli obiettivi, spicchi la volontà di raggiungere un market cap di $ 100 milioni, tramite la collaborazione con influencer del settore.
In questo modo, Evil Pepe potrebbe fare da 10 a 100x, garantendo quindi grandi profitti a coloro che hanno partecipato al progetto in prevendita. Un altro obiettivo del team è quello di superare il successo di Pepe, eguagliandone il market cap, quindi facendo fare a Evil Pepe 300x.
Considerando questi ambiziosi traguardi e dando fiducia al progetto, non sarà difficile per gli investitori ottenere profitti alti, mentre Pepe resta in una fase incerta.
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