Saronno, Festa della Repubblica: il messaggio del presidente del consiglio Gilli

SARONNO – Messaggio del presidente del consiglio comunale di Saronno, Pierluigi Gilli, in vista del 2 giugno, Festa della Repubblica. Gilli ricorda la ricorrenza e gli appuntamenti saronnesi.
Giovedì 2 giugno ricorre il 76′ anniversario del referendum che, con il libero voto delle Ita-liane (per la prima volta elettrici!) e degli Italiani, scelse la forma istituzionale della Repubblica per la nostra nazione: è, quindi, il giorno fondativo della Repubblica italiana e, contestualmente dell’elezione dell’Assemblea costituente, da cui fu redatta ed approvata la Costituzione repubbli-cana, entrata in vigore il 1° gennaio 1948. La festività è stata ripristinata, dopo anni di inutile oblìo, nel 2001, per iniziativa dell’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il quale volle, in tal modo, richiamare alla rifles-sione popolare il significato dello stare insieme nei nostri confini, sotto l’usbergo del sistema de-mocratico istituzionalmente presidiato dalla Costituzione; quello stare insieme di cui abbiamo avu-to plastica e, per certi versi, sorprendente rappresentazione durante le recenti restrizioni dovute al virus covid, allorquando i cittadini, sebbene isolati, hanno riempito solidalmente di tricolori le no-stre città, i nostri paesi, con un sentimento di unione e impegno comune. Sono certo che il consiglio comunale tutto, pur nelle sue articolazioni di sensibilità politica, condivida, dunque, questo momento di unione nazionale, una celebrazione che è proiettata po-tentemente verso il futuro, che ha una sua propria anima italiana, festosa ed allegra; una giornata di pausa per stupirci di quanto un popolo così differenziato, dalla storia, dalle tradizioni, dalle col-locazioni le più varie sappia comunque fare insieme. Perciò, i rappresentanti eletti dei Saronnesi sono impegnati a partecipare ai momenti di celebrazione collettiva che l’Amministrazione Comu-nale ha predisposto nell’occasione: l’alzabandiera in piazza Libertà, entrato a far parte delle nostre abitudini solenni civiche, la premiazione dei benemeriti agenti della polizia locale.
In più, la sera del 2 giugno, al Teatro “Giuditta Pasta”, il Concerto per la Repubblica, in cui, partendo da ricordi risorgimentali (“Suoni la tromba, e intrepido” da “I Puritani” di Vincenzo Belli-ni, l’autore tanto caro a Giuditta Pasta), sarà possibile seguire un itinerario musicale e lirico di qua-lità e in parte innovativo, grazie ad una giovane orchestra di grande fascino, in cui spiccano alcuni talenti saronnesi. Ho grandemente apprezzato la condivisione da parte del sindaco e dell’assessore alla Cultura e di un sensibile sponsor del mio auspicio di connotare la Festa della Repubblica con un concerto che valorizzi le eccellenze musicali saronnesi e del territorio, con l’auspicio che possa di-ventare uno stabile appuntamento annuale, in cui, simbolicamente, nel concerto di strumenti, come nel concerto degli Angeli di Gaudenzio Ferrari al Santuario, si ribadiscano le ragioni dello sta-re insieme, tra gli Italiani, tra i Saronnesi, tra tutti i componenti del Consiglio Comunale, per il bene comune, vero e concreto: una lectio magistralis dalle note musicali composte in armonia. L’importante anniversario sarà occasione per ripetere ancora e con rinnovata convinzione Viva l’Italia, viva la Repubblica, che ha saputo assicurarci, come mai nella storia, oltre 70 anni di pace.
Pierluigi Gilli
Presidente del consiglio comunale
01062022
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Si dimetta. Saronno merita altro.