Rodari: gli alunni contribuiscono al nuovo bando con colori, disegni e… il sogno dell’aula acquario

SARONNO – Una piscina, campi da basket e da calcio, un’aula morbida, una per la pet therapy, una per la pittura e una composta d’acquari. Sono i desiderata dei 300 bimbi della scuola elementari Gianni Rodari di via Toti coinvolti dall’Amministrazione e dai docenti nella partecipazione del nuovo bando per la riqualificazione dell’istituto scolastico.
Il progetto è stato presentato oggi pomeriggio in Municipio dall’Amministrazione comunale alla presenza della dirigente Laura Rizzo e della docente Barbara Marabelli.
In sostanza in una giornata tutti gli alunni dalla prima elementare alla quinta sono stati coinvolti nella progettazione della scuola. Tutti hanno dato il proprio contributo: i piccoli hanno colorato i grandi hanno disegnato e dato le proprie idee.
Dei 300 elaborati grazie al lavoro delle insegnati e dei tecnici comunali è stato realizzato un video che è parte integrante dello studio di fattibilità dell’Amministrazione comunale in risposta al bando di regione Lombardia per ottenere i 7 milioni necessari alla realizzazione della nuova scuola. La risposta dovrebbe arrivare entro sessanta giorni dalla scadenza dei termini di presentazione ossia il prossimo 21 maggio.
“Con l’assessore ai Lavori Pubblici e quello alla Pubblica Istruzione volevamo porre l’accento su un aspetto particolare del nuovo percorso di ricerca e ottenimento dei fonti per la nuova scuola – ha spiegato il sindaco Augusto Airoldi – abbiamo aggredito un nuovo bando che richiedeva anche una partecipazione dei ragazzi. Con il contributo del personale docente e i ragazzi è stato realizzato questo video. I nostri ragazzi sono molto fantasiosi e molto indirizzati verso quelli che diventeranno i contenuti della nuova struttura”.
Dopo i ringraziamenti dell’assessore Gabriele Musarò che ha parlato “di un esempio di cittadinanza attiva” Francesca Pozzoli delegata ai Lavori Pubblici ha raccontato come il bando e quindi anche la proposta dell’Amministrazione preveda “una scuola innovativa per la modalità con cui è stata realizzata ma anche nel modo di viverla”. “Si aprirà all’esterno in modo polifunzionale con spazi per eventi e mostre e una palestra usabile anche per eventi sportivi”.
“Quello della Rodari – ha concluso l’assessore Pozzoli – è un progetto che ci sta molto a cuore e che ha catalizzato grande energia ed entusiasmo tanto che abbiamo consegnato tutto con una settimana di anticipo”.
“Grazie ai ragazzi e alle insegnanti – ha rimarcato la preside Rizzo – abbiamo parlato di agorà, una scuola aperta non un’aula chiusa”.






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Commenti
Guardi Signora “mamma di Alice” che il nuovo assessore ai Lavori pubblici non c’entra nulla con la mala-gestione dei 4 milioni per la Rodari. Il Sindaco ha ritirato le deleghe al vecchio assessore rischiando la tenuta della maggioranza: un atto di grande importanza. Semmai il voto 4 lo deve dare al vecchio assessore che si era pure candidata a Sindaco. Concordo con lei, non voterò il vecchio assessore quando si ricandiderà a Sindaco visto il pasticcio in cui ci ha messo.
P.s. secondo invio – chissà se avrò il piacere di veder pubblicato questo commento.
Guardi mamma di Alice che l’assessore ai lavori pubblici che lei non vuole votare più non c’è più d un pezzo.
Un plauso ai nostri bimbi: davvero bravi, bravissimi anzi superlativi: meritano sicuramente 10 e lode.
…. però i 4 milioni di finanziamenti persi ancora non mi vanno giù, quindi al signor sindaco e all’assessore ai lavori pubblici non posso far altro che esprimere il mio sdegno per la palese incapacità nella gestione di questo ingente contributo: un bel 4 (come i milioni di euro persi) non glielo leva nessuno come il mio solenne impegno a non votarli mai più.
La mamma di Alice.
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