La storia delle industrie saronnesi nel nuovo “Quaderno del museo” di Giuseppe Nigro
SARONNO – Sabato 27 novembre alle 16.30 sarà presentato al Mils, il Museo del lavoro di via Don Griffanti 6 a Saronno l’11′ volume della collezione “I Quaderni del Museo” dal titolo “Storie d’impresa in Lombardia dall’Ottocento al secondo dopoguerra. Cotonificio Poss, Stamperia di tessuti De Angeli Frua, Fimi Phonola: casi industriali a Saronno”. Interverranno Giuseppe Nigro, autore del volume; Daniele Pozzi della Università “Carlo Cattaneo” di Castellanza (Liuc), Arnaldo Siena, presidente del Mils.



Come partecipare – Per partecipare all’incontro occorre prenotarsi inviando un messaggio a: milsmuseo@gmail.com. La prenotazione sarà confermata nei limiti della disponibilità dei posti. L’accesso al museo è consentito esclusivamente a chi dispone della certificazione verde covid-19 e di un documento d’identità.
Nel precedente Quaderno n. 9 (“Lavoro e industria a Saronno tra Ottocento e Novecento”, Pietro Macchione editore) lo storico Giuseppe Nigro aveva approfondito alcuni temi relativi alle origini dell’industrializzazione nel Saronnese: in particolare il ruolo svolto dal capitale belga nel promuovere le infrastrutture del territorio con la costruzione delle Ferrovie Nord Milano e di quello tedesco con l’insediamento della filiale della Maschinenfabrik di Esslingen – nota fabbrica di locomotive – che a Saronno si sarebbe sviluppata prima come Costruzioni Meccaniche di Saronno e poi come Cemsa. Nel Quaderno n.11 dal titolo “Storie d’impresa in Lombardia dall’Ottocento al secondo dopoguerra” (Edizioni Biblion) Nigro continua il suo lavoro d’indagine della storia industriale del Saronnese analizzando il ruolo svolto dal capitale italiano prendendo in esame la nascita di tre stabilimenti saronnesi che contribuirono alla storia industriale del Paese; si tratta del Cotonificio Poss, della Stamperia di tessuti De Angeli Frua e della Fimi Phonola.
(foto: Giuseppe Nigro)
06112021