Diciottenne lasciato dalla fidanzata, si sfoga sui cassonetti e… finisce per mordere un vigile

SARONNO – “Non lo so perchè l’ho fatto, mi ha lasciato la fidanzata ero nervoso e poi non so”. Così un 18enne saronnese ha cercato di spiegare come si sia messo nei guai tanto da finire alla sbarra in un processo per direttissima al tribunale di Busto Arsizio.
Ma andiamo con ordine. Tutto è successo venerdì sera intorno a mezzanotte quando alcuni residenti in via Hermada hanno chiamato la polizia locale per un gruppo di ragazzi che prendevano a calci e rovesciavano i cassonetti. Sul posto sono arrivate due pattuglie: la prima ha inseguito un ragazzo che ha cercato di dileguarsi in sella alla propria bicicletta. La fuga è durata pochissimo. Dopo qualche colpo di pedale è infatti caduto. Quando i vigili si sono avvicinati ha dato in escandescenza cercando di divincolarsi e finendo per colpire, mordere e ferire un agente. Alla fine però è stato bloccato e portato in comando dove è stato denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti.
Ieri il giudice Veronica Girola l’ha condannato all’obbligo in firma in caserma in attesa dell’udienza programmata per il prossimo mese di dicembre. Se la sono cavata con l’accusa di danneggiamenti i due ragazzi saronnesi che erano in compagnia del 18enne che sono stati bloccati dalla seconda pattuglia intervenuta sul posto.
26092021
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Commenti
Sono capaci di arrestare solo le bravate di ragazzi. Ma gli extracomunitari non li toccano. Fanno e disfano quello che vogliono. È inaccettabile la sicurezza della città non c’è perché le forze di polizia non fanno il loro lavoro.
E poi a Saronno la sicurezza non sarebbe un’emergenza?
Ma abbiamo un sindaco a Saronno che si occupi di questo problema o pensa solo ai girotondi afghani e a gongolarsi per l’hub vaccinale?
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No anche alla Strasaronno. Uno spasso…
Siamo in caduta libera da anni ormai… -
Il sindaco non esiste, tutto un problema… Praticamente si stava meglio quando si stava peggio… Immagino che lei pensi che i cittadini credano a babbo natale… Almeno quelli che votano no
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A parte che in queste vicende il sindaco non c’entra, ma scusi, qui sono stati chiamati i vigili che hanno bloccato i responsabili e si è messa in noto la magistratura, cosa intende per più sicurezza lei, la pena di morte?
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I suoi continui commenti spiegano meglio di mille parole il perché la lega a Saronno sia stata bocciata dai cittadini
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Commento che si commenta da se
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questo episodio con la sicurezza centro come i cavoli a merenda.
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Hai ragione: Il sindaco a Saronno per la sicurezza non esiste!
Ma non c’è nemmeno per la viabilità, per le manutenzioni ordinarie, per non parlare poi dell’ospedale che era il suo cavallo di battaglia in campagna elettorale.
La comunicazione è stata poi un flop immenso: a partire da qualche scarno comunicato sull’andamento della pandemia fatto all’inizio, poi il silenzio assoluto su tutto.