Investimenti: consigli e suggerimenti per diventare trader nel 2021

Il trading online, anche nel post Covid, continua ad attirare l’interesse di un numero sempre maggiore di utenti. Se, infatti, durante il periodo di lockdown nel 2020, il mondo degli investimenti finanziari online ha raggiunto l’apice, con la riapertura della attività economiche l’attenzione verso questa attività è rimasto stabile. Uno dei più importanti player del settore, cioè il broker eToro, ha registrato un aumento del 200% di nuovi iscritti durante i primi del 2021 rispetto all’anno prima. Le cifre, quindi, sembrano confermare che il trading gode decisamente di buona salute e sono moltissimi gli utenti che decidono di iscriversi a una piattaforma online per cominciare a investire.
A tale scopo gli esperti di Giocareinborsa.net hanno redatto un’approfondita guida su come si diventa trader online, per accompagnare in questo percorso sia chi desidera farne una professione, sia chi si limita a investire per passione. In ogni caso, è fondamentale affidarsi solo a operatori ufficialmente riconosciuti dagli organismi di controllo internazionali perché, purtroppo, il rischio di incorrere in una truffa è sempre in agguato. Il trading in sé non è sinonimo di raggiro, tuttavia sono numerosi i casi di consumatori che hanno perso tutti i loro risparmi perché nelle mani di broker disonesti.
Come iniziare a fare trading
Per fare trading bisogna necessariamente affidarsi a una piattaforma online in quanto questa ha il compito di mettere in relazione l’utente con il mercato finanziario. Esistono svariate possibilità e i broker sono veramente numerosi, tuttavia è importante sceglierne uno che sia regolamentato a livello internazionale. In Italia è la Consob che si occupa di vigilare sulle loro attività mentre a livello europeo la licenza da ottenere è quella della Cysec. Una volta identificato l’operatore più adatto, è utile verificarne la reputazione: in rete, infatti, è possibile trovare numerose recensioni di altri clienti, molto utili per valutare se questo fa al caso nostro.
E’ consigliabile, inoltre, optare per il broker più conveniente, cioè quello che offre le commissioni più basse; tuttavia, il prezzo non è l’unico parametro di cui occuparsi. Una piattaforma che mette a disposizione un servizio di assistenza in lingua italiana è un vantaggio da non trascurare. Inoltre, molti operatori forniscono ai loro clienti numerosi materiali informativi, anche gratuitamente. In questo modo i trader meno esperti possono studiare come funzionano i mercati finanziari e poi mettere in pratica quanto appreso a livello teorico. In genere si tratta di tutorial, corsi digitali, ma anche ebook da scaricare: la conoscenza è fondamentale nel trading e saper leggere i grafici può fare la differenza sulla riuscita di un investimento.
Cosa sapere per fare trading
Chi fa trading ha a disposizione numerosi asset su cui investire. I broker più conosciuti offrono svariate possibilità, dalle criptovalute alle azioni, fino alle materie prime e agli ETF. Ogni prodotto finanziario ha le sue peculiarità, tuttavia tutti sono influenzati dagli avvenimenti che si verificano a livello macro economico e politico. Per fare trading con successo, infatti, non basta tenere monitorato l’andamento di un titolo, ma bisogna anche considerare molti altri fattori.
Tra questi, sicuramente il sentiment di mercato, l’andamento del Pil dei vari paesi e quello delle società quotate in Borsa. Anche saper leggere i grafici è di grande importanza per i trader. L’analisi tecnica, infatti, insieme a quella fondamentale, fa parte del bagaglio di conoscenze indispensabili per chiunque voglia investire. In questo contesto rientrano gli indicatori e gli oscillatori, che costituiscono i segnali di trading più importanti.