Chiusura Gianetti, Andrea Monti (Lega): “L’azienda prosegue con un’azione che sa di boicottaggio”

SARONNO – “Apprendo che i vertici della Gianetti Ruote non hanno intenzione di ritirare la procedura e non vogliono riaprire il sito. Sono disponibili unicamente alla cassa integrazione per cessata attività. Nonostante la disponibilità di Regione Lombardia e del Mise e del mio diretto interessamento, che ha fatto sì che le parti interessate venissero convocate in audizione al Pirellone, dall’azienda continua ad esserci un muro di gomma. Se continueranno con questo atteggiamento daranno l’impressione di voler boicottare il passaggio di mano”. Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone Andrea Monti commenta la decisione dei vertici di Gianetti Ruote di Ceriano di proseguire con i licenziamenti.
“Il Mise – prosegue Monti – si è detto pronto ad affiancare un compratore con un fondo salvaguardia con Invitalia, che verrebbe messo a disposizione in caso di un interesse serio, atto a garantire un futuro per i lavoratori e per il mantenimento della produzione”.
“Devo però stigmatizzare l’atteggiamento di totale chiusura da parte dell’azienda, nonostante la nostra mano tesa. Così facendo, diventa complicato agire in regime di concorrenza, come chiesto dall’Unione europea”, conclude Monti.
Fondata nel 1880 a Saronno la Gianetti ruote ha oggi sede in via Stabilimenti a Ceriano Laghetto dove conta 152 dipendenti. Attualmente produce ruote per camion e per le celebri motociclette della Harley Davidson. E’ di proprietà di un fondo investimenti tedesco, che controlla anche molte altre aziende in svariati settori compreso quello dei giocattoli e del modellismo. E’ ferma dal 3 luglio quando è stata inviata la mail che annunciava lo stop dell’attività nello stabilimento cerianese e l’intenzione di procedere con il licenziamento collettivo.
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23072021
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Commenti
Ma il vostro Giorgetti dov’è’ ?
Monti 20 milioni di perdite solo negli ultimi 3 anni… Magari con 49 milioni la potete comprare voi
Monti volevate lo sblocco dei licenziamenti già mesi fa, ecco poi cosa succede, non fate lacrime da coccodrillo!