Veronesi: “I diritti dei bambini di avere un papà e una mamma devono venire prima di qualsiasi altro diritto”

SARONNO – “I diritti dei bambini di avere un papà e una mamma devono venire prima di qualsiasi altro diritto”. E’ il focus dell’intervento di Angelo Veronesi responsabile cittadino della Lega Lombarda che torna sul tema del Ddl Zan decisamente caldo in città.
Ecco il suo intervento
“Le leggi devono garantire diritti per tutti, ma i diritti personali devono finire dove iniziano quelli altrui. Nessuno sembra stia pensando ai diritti dei bambini, forse perché non votano o forse perché le famiglie con bambini non vanno in piazza a fare sentire la propria voce come invece fanno quelli che guardano solo ai propri diritti. Invitiamo tutti a guardare la questione dal punto di vista dei bambini. Non esiste che a scuola si debba insegnare la teoria gender senza poter scegliere. Si può scegliere l’insegnamento della religione cattolica, non si vede come non si possa scegliere anche per questa teoria tutt’altro che scientifica.
Ricordiamoci che secondo la Costituzione l’educazione è in capo alla famiglia, per cui è aberrante che le famiglie non possano scegliere. Detto questo nessuno vuole limitare la libertà sessuale. La Libertà che da sempre guida le nostre scelte non vuole che lo Stato entri nelle case dei cittadini e che possa interferire su questioni di letto. Tutti dobbiamo essere tutelati e le leggi anti discriminazione che però già esistono e vanno fatte rispettare. Non vogliamo nemmeno che lo Stato imponga ai bambini e alle famiglie un modello di educazione tutt’altro che scientifica, che molti non condividono e dovrebbero essere liberi di continuare a non condividere. La Libertà è di tutti e non appartiene solo a una parte della popolazione più capace di farsi pubblicità. La maggioranza silente delle famiglie è ancora una volta tacitata dal mainstream mediatico.”
Lascia un commento
Commenti
L ideologia Gender è qualcosa di strisciante , tutti dicono che non c’è ma poi sotto sotto c’è
Caro Veronesi la teoria gender non esiste . È solo una invenzione creata ad arte per agitare uno spauracchio.
Stia bene, un saluto .!
-
Egregio signor Galli, chieda alla memoria di David Reimer se l’ideologia gender non esiste.
Un saluto
La sinistra non cita mai l art 4 del DDL, chissà perché
E finirà mai di dire cose opinabili?
Che si possa scegliere l’ora di religione cattolica è sulla carta, di fatto è ancora orientata in stile religione cattolica uguale religione di stato. Gli insegnanti vengono pagati dallo stato ma sono assunti e gestiti dalla curia, per esempio. Se non vi piace che i bambini all asilo giochino con sex Toys è un problema vostro.
-
No, se tu non trovi nessun problema nel fatto che bambini dell’asilo giochino con i sex toys è un problema tuo, e pure grave
-
Pupazzetti a forma di pene e vagina per fare giocare i bambini sono cose previste dall’ONU
-
Ci segnala dove a scuola si insegna la teoria gender?
Perche questa e’ l’ennesima falsita’ e le aggiungo che se servisse a crescere senza diventare uno che dice che un figlio gay lo metterebbe nel forno, sarebbe comunque utilissima!
-
Vai di art. 7 del ddl Zan. A parte che di incursioni nelle scuole le fanno anche adesso
Certo , e quando uno/a rimane vedovo/a , il bambino va affidato ad un altra famiglia.
Principi fondamentali leghisti , e poi si inventano le fantasiose interpretazioni del DDL Zan
Etciù, perdonate allergia alla stoltezza
Gli articoli che leggiamo tutti i giorni, come anche questo, sono la dimostrazione che esistono delle parti della popolazione più capace di farsi pubblicità.
I partiti che si candidano a elezioni e che sono in continua campagna elettorale sono la prova che ci sono parti della popolazione più capace di farsi pubblicità.
Oggi se non fai parte di un partito non hai spazio e visibilità.
Poi tra i partiti c’è chi investe di più in pubblicità e chi meno.
Etciù, scusate allergia
Signora maestra il bianchi vuole copiarmi il compito
Forse è meglio la libertà di amare e di essere amati.
-
Esiste già questa libertà. I bambini non sono giocattoli.