Lega replica “all’anomala reazione dell’assessore Casali sulla segnalazione al Prefetto”
SARONNO – “Appare anomala la reazione dell’assessore Franco Casali alla notizia che la Lega Lombarda ha segnalato al Prefetto una criticità relativamente ad una delibera di Giunta”.
Inizia così la nota di Angelo Veronesi vicesegretario della Lega in merito alla vicenda che ha visto il partito d’opposizione presentare una segnalazione al Prefetto seguita da una dura presa di posizione dell’esponente della Giunta.
“Anomala perchè l’assessore Casali equipara la segnalazione, posta in essere dalla Lega, ad una denuncia. Ebbene, l’azione della Lega ha il solo scopo di ottenere un parere dal Prefetto. La denuncia invece dà luogo eventualmente ad un processo a seguito della commissione di un reato.
La Lega, invece, come ben spiegato nel comunicato stampa dello scorso 25 marzo, ha inteso chiedere un parere a chiarimento della condotta tenuta dal rappresentante delle istituzioni in questione. Nessuna accusa, nessun processo.
L’informazione relativa alla qualifica di presidente di Fiab Saronno Ciclocittà è tratta da un sito aperto alla pubblica consultazione proprio perchè destinato alla campagna elettorale del settembre 2020. Si presume quindi che le dichiarazioni ivi contenute siano veritiere. Veridicità peraltro supportata dalla stampa locale che riporta recenti comunicati del presidente Fiab Saronno Franco Casali (luglio 2020).
Naturalmente l’assessore Casali potrà poi ritenersi libero di sporgere querela contro chi riterrà opportuno. Tenga presente che minacciare qualcuno di reati che non ha commesso è passibile di controquerela”.
27032021
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Commenti
Anonimo ha detto: Aspettiamo la prossima dichiarazione del vicesegretario ed un’altra segnalazione delle criticità cittadine.
Alla prossima puntata!!!!!!
Ps. lasciate perdere querele e contro querele. C’è da studiare prima….
Marino Rimoldi ha detto: LA MIA OPINIONE
Leggo sull’articolo di Veronesi del 27.03.2021:
“La Lega, invece, come ben spiegato nel comunicato stampa dello scorso 25 marzo, ha inteso chiedere un parere a chiarimento della condotta tenuta dal rappresentante delle istituzioni in questione. Nessuna accusa, nessun processo”.
Nessuna accusa? Rileggiamo quanto scritto dalla Lega il 25.03.2021: “L’Assessore Casali è il presidente di Fiab Saronno Ciclocitta’.Questa associazione, in virtù della delibera di Giunta Comunale n…del… riceverà dal Comune di Saronno un compenso in denaro…Risulta dagli atti che la delibera abbia ottenuto il voto favorevole anche dell’Assessore Casali”. Non è una accusa di conflitto di interessi?
A mio parere, il PUNTO CENTRALE della questione è se corrisponde al vero quanto affermato dalla Lega il 25.03.2021 relativamente, come dice Veronesi, alla “condotta” dell’Assessore Casali. Lo stesso Casali ha già emesso il 26.03.2021 una sua nota di smentita di quanto affermato dalla Lega.
Veronesi dice: “nessuna accusa”. Allora se Casali non è accusato di nulla, cosa è stato segnalato al Prefetto? Quale l’obiettivo della stessa segnalazione?
Infine, se non è una accusa, come deve essere qualificata la nota della Lega del 25.03.2021? Si tratta di una lode all’Assessore Casali?
Anonimo ha detto: Lo stratega leghista è sempre più smarrito e spera di avere un seguito che non esiste. A lui interessa sollevare polveroni inutili per chi abbocca alle illazioni leghiste come avvenuto nel precedente periodo oscuro dei leghisti illuminati di Saronno.
Rispondi Anonimo ha detto: Ma quale anomala..vi sembra che il prefetto ha tempo da perdere per queste sciocchezze? L’aveste chiamato una volta quando serviva veramente. vi sembra che Saronno possa perdere altro tempo per questi dispetti puerili?..un’altra brutta figura dell’opposizione a colore verde…bravi bravi continuate così!!!
Rispondi Barx ha detto: Avete fatto una figuraccia. Punto!
La pezza è peggio del buco, lasciate perdere è meglio.
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No anzi che continuino cosi, che al prossimo giro non prenderanno voti neppure dai loro familiari
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Luisa ha detto: A me sembra che Veronesi abbia gettato il sasso e , dopo la risposta dell’assessore Casali, tolga la mano!
Rispondi No Turk ha detto: Turk come ti sei ridotto ? Da graffitaro ribelle a lecchino dell’amministrazione
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Turk-182 ha detto: Sinceramente trovo abbastanza penoso questo modo di fare politica. Solo rancore e livore.
Ripeto il clima della politica dell’odio e del rancore deve finire. Giusto nel caso chiedere chiarimenti, ma i toni devono essere diversi. A Saronno servono persone e amministratori seri (indipendentemente dal colore politico) e questo atteggiamento è veramente irrispettoso per la città e per tutti i cittadini.
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Ma no vadano pure avanti cosi, al prossimo giro tra 5 anni i saronnesi gli danno un’altra stirata, ancora piu’ dura di quella che hanno appena preso.
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Anonimo ha detto: Immagino che Casali quello che debba dire pubblicamente l’abbia detto.
Il resto dovrà dirlo al prefetto, che sarà obbligato ad approfondire, e magari al giudice insieme ai leghisti nostrani.
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Cairati luciano ha detto: Carissimo Veronesi è la pubblicità che lei ha voluto dare alla richiesta di un parere, peraltro inutile se avesse avuto l’arguzia di verificare prima del parere a salve che nel caso sembrerebbe al più un atto intimidatorio. Sia paziente, tenga per un po’ un profilo più basso; non so lei ma il partito che ha l’onere di Rappresentare ci guadagnerebbe. Con la consueta simpatia
Rispondi-
In che modo, se posso, una richiesta al prefetto sarebbe un atto intimidatorio?
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Se ho ben compreso, e in caso contrario prego di correggermi, la disputa in questione è sul fatto che potrebbe esserci un conflitto di interessi tra la posizione che ora il sig. Casali riveste in Amministrazione in qualità di assessore, e la carica di presidente di un’associazione che ha ricevuto un contributo comunale per svolgere dei lavori.
Non mi sembra una minaccia.
Capisco il malumore che colga il sig. Casali ma non vedo nella formalità della richiesta della Lega nulla di improprio, ma una condotta sicuramente ferma, di opposizione e lecita.
Se il sig. Casali, come credo, non abbia nulla da temere non dovrebbe far altro che attendere risposta dal prefetto che risolverà il dubbio.-
Aldo, lei ha proprio capito male: Casali, com’era facilissimo sapere, non è presidente dell’associazione destinataria del finanziamento.
Come non l’ha capito lei, non l’avranno capito altri.
Da un politico ci si aspetta che si documenti prima di fare insinuazione lesive rivolgendosi addirittura alla Prefettura.
Capitasse a lei, lo capirebbe senz’altro…
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Anonimo ha detto: Un po’ di pepe finalmente in questo piattume da Covid.
Ora vediamo Casali cosa dice,anche se sarebbe una grande occasione per tacere