Solaro, il comune aderisce a “Città dei giovani” per coinvolgere i giovani alla vita sociale
SOLARO – La città è dei giovani è un progetto realizzato con il contributo di regione Lombardia in collaborazione con Anci Lombardia e vede la presenza di 14 partecipanti guidati dal comune di Garbagnate Milanese, oltre ai comuni dell’ambito territoriale (Baranzate, Bollate, Cesate, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Senago e Solaro). L’iniziativa, che coinvolge i giovani tra i 16 e i 25 anni, è volta a dare spazio alla partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale dei loro territori.
Sul territorio di Solaro le attività progettate, che prevedono forme di volontariato flessibili e calibrate sulle disponibilità, sulle capacità e sugli interessi dei giovani, sono promosse e realizzate da Spazio giovani impresa sociale, in stretta connessione con l’Hub Solaro-Informagiovani/Informafamiglie. All’interno del progetto possono essere previsti ad esempio pacchetti ore per ripetizioni su specifici argomenti, aiuto compiti inserito nelle attività svolte all’Aggregagiovani e affiancamento nel progetto “fuori scuola” (attività ricreative-laboratoriali svolte il venerdì pomeriggio alla scuola primaria).
Le ragazze ed i ragazzi che decideranno di partecipare saranno inseriti nell’albo volontari del comune di Solaro e tutte le attività svolte in presenza saranno realizzate nel pieno rispetto delle misure di sicurezza.
L’obiettivo originale del progetto ipotizzava il coinvolgimento di giovani nell’abbellimento e nella riqualificazione di zone delle loro città ma, vista la situazione rispetto alla diffusione covid-19, l’organizzazione ha deciso di cercare un modo per valorizzare l’attivazione dei giovani nel “prendersi cura” della comunità rispetto a bisogni attuali dove i giovani stessi possono portare nuove risorse e capacità.
Per aderire è sufficiente comunicare la propria disponibilità all’Informagiovani ai recapiti: informagiovani@comune.solaro.mi.it oppure 029698440 oppure sulla pagina Facebook informagiovaniefamiglie.solaro.
“Seguiamo questo progetto sin dagli albori – ha comunicato Emanuela Nobile, consigliera comunale con delega alle politiche giovanili – Riteniamo molto importante riuscire a coinvolgere i giovani nella vita del loro territorio. Ci piaceva l’idea di perseguire l’obiettivo iniziale dell’iniziativa, con il coinvolgimento dei ragazzi per abbellire e riqualificare alcuni punti della nostra Solaro, ma in un periodo di emergenza appoggiamo in pieno il cambio d’indirizzo e l’intenzione di rinforzare i servizi rivolti principalmente all’infanzia. Ringraziamo per la disponibilità l’Hub Solaro e invitiamo i giovani a partecipare ad un’iniziativa dal forte valore sociale che gli permetterà di offrire il proprio contributo al nostro paese”.
(foto da archivio)
01112020
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Commenti
Non andrà bene a prescindere
Prima i giovani vanno tutelati, cosa che a Solaro non succede visto l’invasione di spacciatori e tossico dipendenti avvenuta nell’ultimo decennio
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ti puoi spiegare meglio perchè quello che dici è come i cavoli a merenda
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Mi hanno insegnato che in taluni casi è cosa buona dare la ragione, perciò ha ragione…. da vendere
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Ma i giornali lei li legge?
Se non li legge si documenti, solaro settimanalmente è sulla cronaca nazionale.-
Mi hanno insegnato che talvolta meglio dare la ragione perciò ha ragione… da vendere
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