Assessore Pagani: “Lo sviluppo della comunità parte dal sostegno dei più fragili”

SARONNO – “Onorata di poter dare il mio contributo a questa nuova Amministrazione, ho accettato con entusiasmo e grande energia la delega che il nostro sindaco Augusto Airoldi ha voluto assegnarmi, con la consapevolezza che essere assessore alla Coesione sociale, Servizi alla persona e politiche per la famiglia è una sfida importante in particolar modo in questa fase di pandemia, per le criticità che saremo chiamati ad affrontare”
Sono le parole di Ilaria Pagani, ex consigliere comunale Pd attuale assessore della Giunta Airoldi che complice un raffreddore non ha potuto partecipare alla cerimonia di presentazione di lunedì mattina.
“Sono convinta che lo sviluppo di una comunità parta dal sostegno dei più fragili, non come fruitori passivi di servizi, ma come soggetti collaboranti. In quest’ottica, sarò aperta al confronto con i cittadini e le associazioni che operano nel sociale, per trovare insieme le strategie migliori da adottare per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo posti in campagna elettorale e sui quali saronnesi ci hanno dato fiducia.
In ambito amministrativo valorizzeremo il lavoro di squadra e la collaborazione con gli altri assessori in un clima di fiducia e disponibilità reciproca, con il prezioso contributo dei consiglieri di maggioranza e di minoranza.
Colgo l’occasione per ringraziare l’assessore uscente Giangelo Tosi per avermi offerto la sua disponibilità ad una “chiacchierata“ nell’ottica di un passaggio di consegne”.
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Commenti
L’esperienza politica non le manca di certo.
Ora si tratta di consolidare le convinzioni in atti.
Che l’esempio dell’assessore Valioni le sia di stimolo e di verifica.
Ma che vuol dire coesione sociale? Non ci sono più i servizi sociali?
Gentile Sig.ra Ilaria Maria Pagani ,
Scusi Assessore, ammetto di non avere ben compreso un passaggio dell’articolo:
“Sono convinta che lo sviluppo di una comunità parta dal sostegno dei più fragili, non come fruitori passivi di servizi, ma come soggetti collaboranti “ Collaboranti in che senso? Dal punto di vista economico nella fruizione dei servizi, quindi contribuendo alla spesa comunale oppure parliamo di collaborazione nel senso più ampio di contributo alla vita sociale e realizzazione di sè? Mi scusi per la domanda ma per me è molto importante chiarire questo aspetto.
Tra le mie esperienze della vita ho ricoperto, tanti anni fa, anche il significativo ruolo di Assessore ai Servizi Sociali, ora più opportunamente denominato alla “Coesione Sociale…”.
Mi è particolarmente piaciuto leggere sull’articolo: “…ho accettato con entusiasmo e grande energia la delega…”. Si tratta dell’assessorato che qualifica una Amministrazione in quanto il livello di civiltà di una comunità, nazionale o locale che sia, si misura da come vengono considerate le persone più fragili.
Il più cordiale augurio!
Gentilissima Assessore Pagani, le sue intenzioni, paripasso alle sue parole, sono musica per i miei sentimenti. La nostra Saronno, nella sua storia, ha sempre posto i servizi sociali al centro delle proprie attenzioni prescindendo dalle appartenenze politiche tanto è, che tali servizi, sono sempre stati il fiore all’occhiello di tutte le amministrazioni. Le auguro buon lavoro perchè sarà faticoso riannodare i segni di una storia, che nell’ultino lustro, non solo non è stata mai capita ma addirittura mal interpretata nonostante il trionfalistico “reporting” effettuato dall’interprete esterno che, bontà sua, non ha mai capito le dinamiche e le differenze fra Città e Paese.
Per carità ascolti e ringrazi pure tutti, lo stile non è acqua, poti però nella borsa una bella tara.
Tanti auguri, con simpatia
Brava cercate di riprendere ed usare i fondi di Governo e regione degli aiuti alimentari.
I precedenti ci hanno messo settimane per realizzare pochi pacchi… poi il nulla
Decisamente altro stile rispetto al passato