Da Saronno parte la battaglia per consentire alle carrozzine elettriche di usare le ciclabili

SARONNO – L’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, istituito presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, ha risposto, demandando per competenza al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), alla richiesta del saronnese Andrea Depalo in merito all’istanza di estendere i diritti riservati a mezzi per la micromobilità (monopattini, segway, ecc.) ammessi anche su percorsi pedonali, piste ciclabili e strade con limite di velocità di 30 km/h) anche alle carrozzine elettriche e a propulsori elettrici per carrozzine che ad oggi possono viaggiare soltanto sui marciapiedi, che spesso non sono accessibili, inadeguati o ancor peggio pericolosi per le loro condizioni, tanto da non consentire loro il libero transito.
“Da cittadino con disabilità – spiega Depalo – da anni mi impegno sul territorio di Saronno per migliorare la vita di chi, come me, purtroppo vive le mie stesse difficoltà quotidiane”.
In questa particolare tematica Depalo ha trovato il pieno sostegno e condivisione dell’Associazione Anglat, Associazione Nazionale che dal 1980 si occupa della tutela dei diritti delle persone con disabilità e dei loro nuclei familiari, prioritariamente nel settore della mobilità, della guida, del trasporto e dell’accessibilità: “Li ringrazio – spiega il saronnese – per l’impegno costante e la disponibilità a sostenere questi temi”.
30082020
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Commenti
Non solo i marciapiedi sono pericolosi ma anche le piste ciclabile e oltretutto ce né pochi dobbiamo fare come a Milano, cioè pista per auto, pista per bici, pista per auto, pista per bici tutto in mezzo a una strada; si può fare basta volerlo, prima di tutto buttare giù la Vecchia Cantoni