Obiettivo Saronno: seicento firme per l’ospedale la civica ringrazia e continua la raccolta

SARONNO – Nella sede di Obiettivo Saronno in via Padre Monti e in diversi negozi del centro, dalla Farmacia Taglioretti al centro tela Ceriani, qui saronnesi e residenti dei comuni limitrofi hanno firmato per richiedere che i reparti dell’ospedale di piazzale Borella chiusi durante l’emergenza Covid siano riattivati e che il presidio cittadino resti di primo livello. In meno di una settimana, annunciano dalla lista civica le firme sono state 600 e l’obiettivo è quello di continuare sia nei punti di raccolta in giro per la città sia con l’apertura e la presenza dei volontari nella sede via Padre Monti.
“L’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 – si legge nel testo condiviso dai firmatari con un documento che sarà inviato al tribunale, al sindaco Alessandro Fagioli e all’Asst Valle Olona che gestisce il presidio di piazzale Borrella – ha dato il colpo di grazia a molte unità operative, comunemente chiamate reparti, che sono stati trasferiti in altre strutture della provincia e a tutt’oggi non ripristinati nella struttura ospedaliera saronnese: parliamo di Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Cardiologia, Oncologia e non solo. Ciò non è accettabile: è necessario che una persona infartuata o una donna incinta in situazione di difficoltà abbiano il diritto di essere curati tempestivamente. Crediamo inoltre che le persone con malattie oncologiche, che necessitano di cure continuative, debbano essere messe nella condizione di essere curate senza causare loro ulteriori pensieri e difficoltà come l’organizzazione e i costi dei trasporti necessari per raggiungere le strutture lontane. Queste Unità operative sono divenute nel tempo punti di riferimento importanti per le persone, si sono conquistate un’alta reputazione per la loro capacità ed efficienza; ciò grazie al personale straordinario che le gestiscono con passione ogni giorno e grazie al contributo di molti cittadini volontari che aderiscono attivamente e costantemente al miglioramento dei servizi erogati tramite molteplici iniziative.
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Commenti
Perché non pubblicate il mio commento sulla richiesta di pubblicazione delle spese di questa lista? C’è qualcosa da nascondere? Quanto costa la nuova sede? Chi la finanza? È con la stessa semplicità che andreste a spendere i soldi dei cittadini nel remoto caso in cui doveste essere eletti?
Ma dov’è il pubblico? Non ne vedo.