Licata: “Caro Tosi, rispondere alle interrogazioni è un obbligo non una cortesia”
SARONNO – “Alle interrogazioni, gentile Assessore, si risponde entro 30 giorni in forma scritta. È un obbligo, non una cortesia”.
Inizia così la replica di Francesco Licata capogruppo del Pd in consiglio comunale all’intervento dell’esponente della Giunta Gianangelo Tosi all’esposto al prefetto presentato della minoranze guidate da Franco Casali per la mancata risposta dell’Amministrazione all’interrogazione sull’uso dei fondi governativi dei buoni alimentari.
“Vero, verissimo che lei a parlato per un’ ora durante l’ultimo consiglio comunale ma, casomai non se ne fosse accorto, nei consigli comunali non c’è possibilità di contraddittorio. Lei può parlare quanto vuole, anche “raccontare le barzellette”, noi abbiamo una brevissima replica di 3 minuti (il perché lo chieda ai consiglieri comunali che sostengono la sua maggioranza che questo regolamento se lo sono scritto ed approvato). Si è posto per caso l’interrogativo se le sue risposte fossero state esaustive, se non avessimo nulla da obbiettare o aggiungere? No, non se lo è posto perché siamo stati tutto fuorché convinti e soddisfatti, anzi tutt’altro.
Mi perdoni una precisazione: l’esposto al Prefetto lo abbiamo sottoscritto tutti noi firmatari dell’interrogazione (tra i quali non c’era la consigliera che lei menziona, verifichi meglio la prossima volta) perché la misura era oltremodo colma. Temo che lei sia in “torto marcio”, non può accusarci di cercare visibilità quando la mancanza è sua, e la battuta di Totò “ma mi faccia il piacere ” questa volta casca proprio a pennello… non per noi però”.
(foto archivio)
19052020
Lascia un commento
Commenti
Ad ottobre toccherà a noi sistemare Saronno, evitiamo continue dichiarazioni e iniziamo a pensare le soluzioni per risollevare le sorti del nostro paesotto!
forse bisognerebbe spiegare a tosi, vocabolario alla mano, il significato delle parole cortesia e obbligo e la loro differenza
Poi te li trovi a gridare “legalità legalità” quando riguarda gli altri.
Per loro è un dettaglio.
Sig. Licata noi aspettiamo ancora le risposte da Porro sui Telos. Quindi faccia meno il saputello.
-
Io invece sto ancora cercando di capire quando voi leghisti restituirete i 49 milioni di euro che avete rubato alla Repubblica.
Ps
Gradirei essere pubblicato grazie-
Guardi…. Li stanno restituendo a rate per 75 anni come concordato….. Ma mi pare che chi ha cmq rubato fino ad oggi non lo sta facendo
-
Ottimo se mi dice in che banca ci vado anche io a farmi prestare 49 milioni da restituire in 75 anni ( ci penseranno i miei nipoti ???, )
-
-
-
Guarda ce chi ha aspettato i pacchi alimentari 7 settimane e qualcuno magari sta ancora aspettando. Sai il cuore immacolato, il prese ecc… Per cui vedi tu, ah hanno ancora 150.000 euro si perche’ in 7 settimane hanno usato un terzo di quello che avevano
-
per quello aspettiamo anche da fagioli la sconfitta dei telos promessa in campagna elettorale
-
Non succederà, figurati se sconfiggono il giocattolo che gli serve per fare fumo e propaganda
-
L’assessore Tosi, che è anche avvocato, dovrebbe, almeno spero, sapere che negli atti pubblici la forma è sostanza. Non è un caso che i regolamenti prevedono che le risposte debbano essere date in forma scritta. Lo scritto rimane agli atti; le parole – e lei ne ha dette tante – volano
Per loro le “regole” valgono per gli altri
Intanto mi auguro che almeno la prima distribuzione di pacchi sia finita e che non ci siano saronnesi ancora in attesa di risposte.
Ci voleva anche il Covid a prolungare la sopportazione di questa maggioranza… arriverà ottobre…