Coronavirus, l’appello di Marino Rimoldi: “Date ai saronnesi informazioni ufficiali”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta di Marino Rimoldi noto saronnese impegnato in passato anche in politica.
“In questa grave ora per i cittadini di qualsiasi età, mi permetto fare una semplice richiesta al sindaco di Saronno. Richiesta dal cittadino al primo cittadino.
Siamo tutti chiusi in casa, siamo quasi agli “arresti domiciliari”. Non abbiamo più il piacere dei rapporti interpersonali, rapporti essenziali per una vita normale. Conversare e confrontarsi con altri dà a tutti conforto e sicurezza! Siamo costretti ad una vita che vieta ai nonni di vedere figli e nipoti e viceversa. Vieta ad amici e parenti di incontrarsi. Questa situazione di impotenza comporta tristezza e solitudine.
A questo va aggiunta l’inquietudine per l’incertezza di come e quando si evolverà questa calamità. Ad aumentare il tutto, è l’assenza di notizie relativamente alla situazione sanitaria della nostra città. Assenza di notizie che potrebbe far pensare ad una situazione… Assenza di notizie che, soprattutto, potrebbe anche far circolare informazioni incontrollate.
In questa tristezza, incertezza, solitudine e inquietudine, rivolgo al Sindaco una semplice richiesta: i Saronnesi siano ufficialmente informati relativamente alla situazione sanitaria cittadina.
Con ogni osservanza”
17032020
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Commenti
Per non parlare poi dell’infelice “progetto” circa i bagolari che danno ossigeno in una zona sicuramente inquinata.Ora che è assodato che i virus si propagano con più facilità in tali zone, spero che si torni al tipo di intervento che fece Gilli,a suo tempo,nel tratto di via Roma fino a via Guaragna.
Apprezzo l’appello di Marino Rimoldi, al quale dico grazie e nello stesso tempo sollecito questa giunta ad abbandonare l’atteggiamento di contrapposizione sinora assunto nei confronti dei cittadini e la spingo a prendere iniziative concrete non solo informando correttamente la cittadinanza nei modi e nei toni dovuti ma attivandosi con estrema determinazione presso i responsabili regionali della sanità lombarda per tutelare la struttura ospedaliera cittadina rendendola operativa totalmente, potenziando quei reparti per i quali è in atto uno scontato ridimensionamento del servizio sanitario da offrire al territorio.
Alle 11:03 il sindaco e a RADIORIZZONTI , potete chiamare x parlare con lui direttamente 02 9602728
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si dopo 2 settimane si è svegliato e ha letto una velina…
distante ed inadeguato in un momento molto difficile della Città, e dell’Italia
Coronavirus, quinto morto a Caronno e 17 contagiati a Saronno
17 Marzo 2020
dal sito Malpensa 24
Al di là delle opportune verifiche, sono dati che vengono comunque diffusi, perchè non togliere dubbi con comunicazioni ufficiali da parte del sindaco (volutamente con la s minuscola)?
Bravo Marino che hai spezzato questo silenzio angoscioso.
Ennesima prova dell’incapacità di amministrare!!
Io continuo a sperare che venga commissariato…
Spero in un intervento del suo stesso partito.
Anticipo che le mie idee non sono di centro-destra, ma a livello locale queste distinzioni lasciano il tempo che trovano. Devo ammettere che Saronno ha avuto ottimi Primi Cittadini sia da una parte, sia dall’altra, uno dei quali ha già commentato questo articolo. Ma un punto così basso Saronno non lo ha mai toccato e la cosa ben più grave e che il sindaco attuale è stato ricandidato con l’appoggio di tutta la coalizione! Possibile che in tutta la città non ci sia un esponente di quella parte politica che possa fare meglio?
I provvedimenti di queste ultime settimane sono perlomeno discutibili (il mercato), talvolta inutili (i parcheggi). Il silenzio di fronte a questa situazione è assordante. Anche i cittadini dei piccoli comuni circostanti si sono espressi e fanno di tutto per stare vicini alla popolazione, il nostro sindaco no.
Siccome se ne è sempre sbattuto della tutela dell’ospedale di Saronno a dispetto di altri sui pari, anche ora deve solo vergognarsi!
Mi associo completamente a quanto scritto da Rimoldi Marino che dall’ex sindaco PierLuigi Gilli.
E’ una vergogna che chi è preposto a dare informazioni alla cittadinanza sia completamente muto. Non si può in un momento cosi grave non informare la popolazione.
Mi auguro che dopo questi ennesimi inviti a rispondere e chiarire il Sindaco dica qualcosa
Sindaco batta un colpo!
Oltre ai mercati esistono le persone!
Grazie!
Apprezzo le parole di Marino Rimoldi che conosco come persona da sempre impegnata,cittadino esemplare che ha sempre avuto nel cuore la sua citta’.
I suoi consigli suggeriscono iniziarive,ascoltatelo!Sono basita che le istituzioni siano latitanti.Il cittadino in primis…
Con garbo e chiarezza, Marino Rimoldi pone una domanda semplice ed essenziale, che tutti inevitabilmente si fanno: sapere per capire e vivere consapevolmente un momento gravissimo per le nostre comunità. Il dubbo, l’incertezza, il sospetto ingenerano ansia e paure, il cui effetto psicologico può essere devastante, soprattutto per chi sopravvive nella solitudine e può confrontarsi soltanto con sé stesso (le “famiglie” composte da un`unica persona sono le più numerose in città). Il silenzio dell’autorità (che purtroppo deve scrivere con la lettera minuscola) è inquietante, raggelante. Fa temere pericoli enormi, fa prestare attenzione morbosa alle voci più disparate, induce al fai da te informativo, produce confusione. Soprattutto se confrontato con la quotidiana, sofferta, precisa, direi quasi paterna comunicazione di tutti i Sindaci del circondario (e d’Italia), che si rivolgono ai loro concittadini per spiegare, informare, esortare, incoraggiare. Se si tace o si risponde con dispetto o ci si arrocca rancorosi nel palazzo, si dà una pessima prova di sé e delle proprie capacità di guida. Mi auguro che almeno questa volta il silenzio si trasformi in disponibilità all’ascolto delle esigenze dei Saronnesi e nell’auspicato inizio di un nuovo stile comunicativo del primo cittadino. Sarebbe umanamente più bello anche per lui.
non hanno perso l’uso della parola, non ce l’hanno proprio
….non è solo “assenza di notizie” che caratterizza questa “amministrazione” è l’assenza…
Paolo Enrico Colombo
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?
Bravo Paolo
Provate a fargli il solletico magari si svegliano
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Come privato cittadino mi aspetterei dalle autorità comunali:
– informazione
– cooperazione
– azione
Solo 3 parole
Grazie
La Giunta collassa nella mancanza di parole. Il prefetto dovrebbe sostituirsi
Ma è mai possibile? Tutti i comuni informano della situazione con interventi di comunicazione costante via Skype e qua a Saronno c’è il nulla. È senza rispetto questa situazione !
Sig. Marino da quello che si è visto in questi gironi il nostro Sindaco è privo della minima empatia, e capacità di relazionarsi con la Città.
Anzi sembra scocciato, che in momenti come questi, la sua figura dovrebbe prevedere ben altri comportamenti.
Finitela di stare di stare senza parole , la gente vuol sapere!
Basta stare zitti lì in Comune , parlate ! Dite qualcosa !
Unico sindaco in Lombardia che non dialoga coi cittadini è il nostro. Sindaco non adeguato, ennesima dimostrazione.
Il sindaco non è al servizio dei suoi concittadini, ma a rovescio.
Si vede che ha male compreso la famosa frase di JFK
Sig. Rimoldi, approfitto di questa sua lettera (di cui condivido i contenuti) per chiederle se può lasciarmi un suo contatto utilizzando la mail info@obiettivosaronno.it
Grazie e buona giornata.
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????
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Signora Ciceroni le lascio un proverbio sul quale la invito a riflettere: “Acqua cheta rompe i ponti”.
Saluti.