Licata replica a Fagioli: “Poco corretto portare la politica al falò. Uno scivolone”
SARONNO – “Caro signor Sindaco, non si preoccupi, nessuno ha intenzione di toccare il falò di Sant’Antonio, men che meno noi “sinistri”, come a voi padani piace chiamarci”.
Non usa mezze parole il capogruppo del Pd Francesco Licata nel replicare all’uscita del sindaco Alessandro Fagioli durante la sagra di Sant’Antonio. Nel discorso prima dell’accensione del falò il primo cittadino si è concesso una stoccata politica sottolineando di aver sempre sostenuto l’evento e rimarcando “che non tutti i sindaci sono uguali”.
“Sant’Antonio si festeggia anche in comuni amministrati dal centro sinistra – ha rimarcato Licata – e casomai le fosse sfuggito, a Saronno la rievocazione è rinata circa nel 2008, grazie al lavoro paziente di alcuni volontari, non grazie alla Lega. Piuttosto mi domando se le sembra lecito e corretto cercare di trarre vantaggio elettorale da una cosa che appartiene in eguale maniera a lei ed a altri. Prima stoccata o primo scivolone?”.
20012020
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Commenti
Semplicemente un discorso fuori luogo, la festa di S. Antonio è dei saronnesi e non della Lega. Fare un comizio durante la festa è semplicemente vomitevole.
Tra l’altro i sindaci non sono tutti uguali, infatti se ne possono trovare di meglio.
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Anche peggio mi creda.
ma licata quello è l’unico posto dove si può trovare il sindaco fagioli.
il falò ha cinque edizioni alle spalle, prima non era mai stato fatto o consentito.
dare a Cesare quel che è di Cesare non è più di moda?
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Non che a fare un falo` , nei giorni di massimo inquinamento, ci sia da vantarsi…. Anzi.
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Prima di cinque anni fa non era mai stato fatto. E nessuno l’aveva vietato. Dobbiamo andare indietro negli anni forse cinquanta. Forse. Non chiamiamola tradizione per Saronno, piuttosto un’allegra novità.
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“Sant’Antonio si festeggia anche in comuni amministrati dal centro sinistra – ha rimarcato Licata – e casomai le fosse sfuggito, a Saronno la rievocazione è rinata circa nel 2008”.
La Sagra non ha 5 edizioni alle spalle e non se l’è inventata la Lega.
“nessuno ha intenzione di toccare il falò di Sant’Antonio” mi sembra una dichiarazione abbastanza chiara.
Sant’Antonio made by lega…. NO GRAZIE
Per lei Licata prima occasione per fare una sterile polemica ?♀️
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Non è poi così sterile. E’una risposta ad una velata polemica del Sindaco, o sbaglio? Comunque concordo con Licata: fare campagna elettorale su un falò è cosa pietosa.
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Non si sentiva l’esigenza di una risposta, non era necessaria perché non c’erano domande ?
A una frase polemica del sindaco uscente semplicemente si passa oltre oppure si dichiara apertamente cosa succederà qualora vincesse il PD: il falò si farà o no?
Almeno so cosa votare! ?
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La priga occasione e’ stata del sindaco.
Intestandosi meriti non suoi. -
Anche perché mi ricordo che durante tutto il regno di Porro che è durato due mandati il falò di s.antonio non si faceva e c’era pure un’ordinanza che vietava i Bbq. Adesso perché mai dovrei credere che il falò non si tocca se sarete voi a guidare la città nei prossimi anni?
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Errato un mandato
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Il “regno Porro” è durato un mandato, non due. Già dopo questa non dovrei più risponderle. L’ordinanza sulle fiamme libere (bbq) come la chiama lei, c’è ancora e non è comunale. Per prima cosa si informi meglio… poi se crede alla Lega può credere a qualsiasi cosa.
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