Visto da Varese: Collegamenti radio di emergenza, oggi la prova per i Comuni

di EZIO MOTTERLE
Sono una cinquantina i Comuni della provincia di Varese che stamane verranno collegati a turno con la sala operativa della Prefettura, per testare la funzionalità della rete delle radiocomunicazioni alternative di emergenza coordinata dalla sezione varesina dell’Ari, l’Associazione radiamatori italiani. Si tratta del terzo e ultimo gruppo con cui si completa la prova di operatività delle antenne Vhf collocate in ogni municipio, pronte ad entrare in azione a supporto delle attività istituzionali in caso di calamità che comportino la compromissione del funzionamento della normale rete telefonica, argomento di strettissima attualità viste anche le conseguenze – fortunatamente contenute – del maltempo di questi giorni sul Varesotto. La prova segue quella svoltasi giovedì a livello nazionale, con il collegamento mensile tra le prefetture italiane che dal 1985 viene mantenuto in funzione con la stessa finalità. Eccezionale mobilitazione di fine anno, insomma, per l’associazione dei radioamatori guidata dal presidente Giovanni Romeo, coordinatore delle esercitazioni, che negli anni, con base nella struttura operativa di Prefettura e Provincia, a Villa Recalcati, assicurano la piena funzionalità di una rete locale e nazionale, organizzata in piena intesa con la Protezione civile. La prova nazionale è arrivata alla 430esima edizione, 31 sono invece fin qui le prove realizzate a carattere provinciale che quest’anno hanno coinvolto in tre gruppi tutti i Comuni della provincia (il collegamento ordinario previsto oggi col municipio di Varese sarà preceduto da uno straordinario con il Sacro Monte, omaggio all’ex ministro Giuseppe Zamberletti, radioamatore e “papà” della Prociv, scomparso nel gennaio scorso, che riposa nel piccolo cimitero del borgo). “Con un notevole sforzo organizzativo, supportato dalla grande disponibilità ed esperienza di numerosi soci Ari presenti in ciascuno dei Comuni interessati – ricorda Romeo – siamo riusciti a garantire l’effettuazione di test fondamentali per assicurare l’efficienza di un sistema alternativo di radio comunicazioni sempre più prezioso in caso di emergenze, in piena intesa con Prefettura, Provincia e Protezione civile”. Tra i Comuni collegati oggi, nel corso dell’esercitazione prevista dalle 9 alle12 sulle apposite frequenze, figurano anche le quattro maggiori città del Varesotto, dal capoluogo a Busto Arsizio, da Gallarate a Saronno. Al termine dovrà essere “certificata” la piena funzionalità del sistema. E la sua pronta operatività.