Ex Mercantile, Uniti per Uboldo: “Se ne parli in consiglio per fare chiarezza”

UBOLDO – “È giunto il momento di fare un po’ di chiarezza sulla situazione dell’area ex mercantile, che da oltre un mese occupa stabilmente le prime pagine dei giornali locali a seguito delle dichiarazioni di Vittorio Greco e delle polemiche che ne sono seguite”.
Inizia così la nota di Uniti per Uboldo in merito alla controversa area dell’ex mercantile.
“A fine 2018, durante l’Amministrazione di Uboldo al Centro, il Comune ha acquistato l’area ex mercantile ad un costo di 1.150.000 euro, determinato da una perizia dell’Ufficio Tecnico Comunale, al quale il proprietario ha aderito attraverso una cessione volontaria. A questa somma vanno aggiunti oltre 100.000 euro di spese fiscali e notarili. Greco ha espresso dure critiche alla procedura e al prezzo di acquisizione e ha ipotizzato di presentare un esposto alla Corte dei Conti in assenza di azioni da parte dell’attuale Giunta comunale.
Non ci interessa entrare nella polemica sul ruolo politico di Greco. Tuttavia, la questione è ormai di dominio pubblico e, considerando anche il costo dell’operazione, servono dei chiarimenti pubblici nel merito da parte dell’attuale Amministrazione.
Per questo abbiamo presentato un’interrogazione che verrà discussa in una prossima seduta del Consiglio comunale, in cui chiediamo alla Giunta Clerici di relazionare al nuovo Consiglio sul procedimento di acquisizione dell’area ex Mercantile, sulle comunicazioni intercorse fra il Sindaco e Vittorio Greco e sulla fondatezza delle affermazioni di quest’ultimo.
Inoltre, abbiamo chiesto di spiegare alcuni aspetti poco chiari della perizia, fondamentali per determinare il valore dell’immobile. In primo luogo, quali operazioni sono state effettuate per determinare, a partire dai prezzi immobiliari desunti da due diverse banche, il valore di 540,00 euro al metro cubo per i capannoni, quasi uguale al prezzo massimo di una delle due fonti? Quali sono le indagini svolte dall’Ufficio su vendite simili? Come altri fattori hanno influenzato il valore assegnato ai capannoni? E ancora, come sono stati stabiliti i coefficienti necessari per determinare il valore di uffici, tettoie e aree scoperte?
Si tratta di richieste di chiarimenti puntuali, doverosi per un’operazione che ha impegnato la gran parte delle risorse comunali per gli investimenti. Un’operazione che condividiamo nella misura in cui porterà alla creazione di nuovi spazi pubblici nel nostro paese
È anche sulla base delle risposte a tali quesiti che la Giunta in carica dovrà rispondere all’ultima domanda fondamentale: ha intenzione di sottoporre a verifica la perizia o di commissionare una valutazione esterna?”.
23112019
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Commenti
Non riesco a capire come funziona questo giornale, credo che i commenti vengano filtrati (policy) secondo le simpatie politiche di gestisce la pagina, in parole povere una vergogna !!
Ma ….. l’ignoranza è nostra che vi seguiamo.