Piazza dei Mercanti, maxi graffito “Morte alle guardie” sul nuovo murales comunale

SARONNO – Non ha superato intonso il weekend il maxi graffito realizzato dall’Amministrazione comunale in piazza dei Mercanti.
Sull’opera realizzata dall’artista Neve sul tema della mobilità realizzata tra lunedì e giovedì scorso nelle ultime ore è comparso un maxi graffito “Morte alle guardie”. In realtà si tratta di un’incompiuta visto che c’è lo sfondo viola, la scritta in caratteri cubitali rossi ma il bordo nero arriva fino a metà della prima lettera “R”. Difficile dire se sia stato realizzato nella notte tra sabato e domenica o se durante la successiva.
Sicuramente il nuovo graffito non è sfuggito ai pendolari che stamattina hanno lasciato l’auto in sosta in piazza dei Mercanti e neanche ai saronnesi che si sono recati in piazza per utilizzare la casetta dell’acqua.
Sul posto anche un sopralluogo della polizia locale che ha documentato con fotografie il vandalismo. La piazza è coperta dalla videosorveglianza cittadina e quindi nelle prossime ore saranno recuperate le immagini nella speranza di poter risalire all’identità dei vandali.
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2302019
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Commenti
Io lo avrei lasciato. Così tutti vedono ogni giorno quanti ignoranti ci sono a Saronno
A quanto ammonta la parcella corrisposta al writer Neve? Proviene dal capitolo Ciclometropolitana Saronnese?
Nel senso, non si poteva realizzare in una zona più centrale e protetta? Si sapeva già chi c’è a Saronno e cosa fanno!
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non ho capito, comandano loro??
Sicuramente l’atto in sè è indubbiamente da condannare, come è parimenti da condannare la scelta di realizzare la nuova opera proprio su quei muri che hanno una loro specifica Storia locale. Il buon senso delle persone ragionevoli, equilibrate e veramente sagge avrebbe dovuto guidare più opportunamente la scelta di quel muro. Conoscere profondamente la Città, conoscere le dinamiche relazionali presenti sul territorio sono fondamento minimo e imprescindibile per amministrare al meglio la Comunità. Le prove di forza unilaterali aiutano solo ad esasperare gli animi ed a generare incomprensioni e ritorsioni reciproche. Un buon educatore, un buon amministratore, un buon padre di famiglia evita sempre di “fomentare ostilità” in famiglia, ma anche nella scuola o sul posto di lavoro. Mi spiace molto di quanto è accaduto in quanto vedo che da entrambe le parti c’è solo ed unicamente una CHIARA volontà di scontro scientemente preparato (di motivi ce ne sono tanti, non ultimo quello della campagna elettorale già in atto e tendente a dividere i buoni cittadini dai cattivi). Mi spiace, ma dò torto ad entrambi in quando non è facile separare torti e ragioni nella consapevolezza del fatto che ad ogni azione di forza corrisponde immancabilmente una reazione quantomeno uguale e contraria. Buon senso, amici; ci vuolte intelligenza per ottenere dei risultati pacifici ed accettabili tra dei contendenti in campo. Peccato, l’ennesima occasione persa per pacificare la Città, per riconoscere le reciproche diversità. Va recuperato al più presto possibile il termine : MEDIAZIONE. Le persone responsabili usano la mediazione come mezzo relazionale. Qui chiudo il mio intervento auspicando un maggior equilibrio politico-amministrativo nell’interesse generale della Città tutta. Buon tutto. CiaUz !
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Quindi se ho capito bene archiviamo la vicenda al 50 e 50 dando parte della colpa al comune che ha messo a disposizione quei muri….secondo me stiamo come al solito filosofeggiando e teorizzando aria fritta, il sopruso è solo da una parte e per me qua l’ignoranza ha dilagato (e mi riferisco ai fatti commentati), come al solito dobbiamo sempre trovare il “ma… però” perché non si vuole avere il coraggio di ammettere che è una porcata, poi vogliamo derubricarla a ragazzata?!…bene ma sempre un atto ignorante rimane, peraltro fra gli artisti di strada (parlo di quelli veri…Fairey, Blu o Banksy) non ci si “sovrascrive” i murales perché sono arte….è come se Rembrandt per sfregio a Leonardo avesse dipinto sulla Gioconda….
…..Morte AE guardie…..beh se spendessero il loro tempo sui bachi di scuola anziché a far feste nelle fogne e nei magazzini abbandonati forse avrebbero in futuro….Ma diamine almeno scrivete correttamente….oh forse non ci stava per intero…beh allora nemmeno le misure siete capaci di prendere?!
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….Ma diamine almeno scrivete correttamente….
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… avrebbero in futuro …
ma è già a pagamento la piazza?
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Perché se paghiamo ls piazza, la vorremmo senza scritte.
Sigra Giudici, un articolo degno di un critico d’arte!
Mi chiedo quanta vernice spray hanno dovuto utilizzare
Mhh…. morte alle guardie,….gli bloccheranno l account FB per diffusione d’odio?
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A chi bloccano l’ fb fanno solo che bene
Fb ha regole, utilizzandolo le accetti
Un peccato
Un murales che parla di mobilità sostenibile non c’entra nulla con i propri dissensi con amministrazione comunale. Un’occasione sfumata per stare zitti, per replicare eventualmente semmai con un murales artistico e non con un atto di vandalismo come questo.
a chi pensa che ogni muro è pronto a urlare la propria idea, ricordo che qualcuno disse “muri puliti popolo muto” behh qui il muro stava raccontando qualcosa di bello, il “popolo” fatto di ragazzi studenti persone comuni, non era muto, ma anzi aveva avuto la possibilità di parlare…con quel muro.
Farsi sentire non vuol dire necessariamente gridare piu’ forte, non vuol dire annientare cio’ che altri hanno detto. Questa non è nemmeno una “rivendicazione anarchica” semmai un Sopruso. E allora fino a quando ci saranno mani di artisti pronte a parlare nel modo corretto, attraverso un muro grigio, quel sopruso sarà solo una macchia di colore venuta male non un messaggio scritto per urlare il proprio dissenso …
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Se i muri non ci fossero, non ci sarebbe il bisogno di scriverli
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certo per fare un tavolo ci vuole il legno… per fare il legno ci vuole l’albero… quindi facciamo i parcheggi senza strade, le piazze senza muri… ma la gente senza rispetto troverebbe comunque il modo di stupirla glie lo assicuro…!
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«Se i muri non ci fossero, non ci sarebbe il bisogno di scriverli»….era per dire che se non si alzano barriere nella società, non ci sarebbero scontri di questo tipo
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ma come scrivono questi ???
“morte AE guardie” ?!?
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Infatti, dove avete letto ‘Morte alle guardie?’
Che personaggi schifosi, non hanno diritto di avere niente!!
Macchè risalire agli autori? … sanno benissimo chi sono e lasciano perdere per non scontrarsi coi santi in paradiso!
Rivoluzionari ipocriti.
se metti insieme i soldi che spendono per le bombolette e quelli per le canne … ne hanno di mancette sti rivoluzionari.
Comunque non ci si impiega 10 minuti a fare una cosa simile e i nostri tutori dell’ordine dove sono?
massima libertà di espressione cara Sara Giudici … questa è la gente che invade le proprietà altrui per un non si sa quale ideale, che organizza concerti abusivi infischiandosene di chi la mattina dopo magari deve alzarsi presto per andare a lavorare, di chi devasta qualsiasi iniziativa comunale per il gusto di andare contro il sistema … questa cara Sara Giudici è la gente che Lei con tanta enfasi pubblicizza prima durante e dopo ogni iniziativa…
Idioti!
QUESTI HANNO BISOGNO DI UNO PSICHIATRA !
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Chi disegna o chi gli va dietro?
sì certo perchè gli autori(Telosini) si saranno sicuramente presentati a volto scoperto e mostrando i documenti alla telecamera
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E anche le ore di reperibilita` a casa ?