In Villa Gianetti Ceriani e Zats danno voce alla memoria
SARONNO – Sala del Bovindo e sala del camino piene ieri mattina in villa Gianetti per l’evento proposto dall’Amministrazione comunale in occasione della Giornata della Memoria.
Il maestro Federico Ceriani al pianoforte e il maestro Iakov Zats alla viola hanno eseguito un programma strettamente collegato alla tradizione ebraica. Sono stati proposti brani ispirati alle antiche melodie e preghiere ebraiche, come Kol Nidrei di M. Bruch e Kaddish di M. Ravel. A completare il programma brani composti da illustri compositori del repertorio classico, vittime delle leggi denigratorie del periodo antisemita, a causa delle loro origini ebraiche. La musica è stata accompagnata da testi in prosa recitati a cura del “Laboratorio teatrale adulti” del teatro “Giuditta Pasta”, condotto da Paolo Giorgio.
La matinée, a cui erano presenti il presidente del consiglio comunale Raffaele Fagioli e gli assessori Francesco Banfi, Lucia Castelli e Maria Elena Pellicciotta, è stata condotta da Anna Galoppo.
(foto: per gli scatti della mattinata si ringrazia Edio Bison)
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29012017
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Commenti
E chissà quante altre... ha detto: Il “sistema Fagioli”! Alla faccia della trasparenza ….verdi rossi o bianchi sempre amici degli amici portano avanti!
Rispondi exit ha detto: Quindi malgrado i ripetuti eccessi di censura di questa pseudo testata è uscita l’identità del pargolo dello staff. Adesso facciamo uscire anche il costo della performance? Gratis? No anzi…
(censuri anche questo adesso?)
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Paolo Enrico Colombo ha detto: una mattinata di ottima musica e di letture che debbono far riflettere…..
peccato che che qualcuno abbia usato il “suo simbolo verde” che non aveva ragione di essere esposto in quel momento, probabilmente non conosceva il significato del triangolo verde nei lagher.
Anonimo ha detto: Sempre l amico dell amico,anzi in questo caso il figlio del “controllore”
Rispondi Anonimo ha detto: 600 euro per un ora di concerto mi paiono un po tantini considerando che poi non si danno ridistribuiti per un anno i soldi al teatro..
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