Lega Nord: “Saronno servizi, figuraccia del Pd”
Inizia così il comunicato della Lega Nord dopo il “polverone” suscitato dalla richiesta di chiarimenti del vicepresidente della commissione comunale Trasparenza, Gervasini.
A fronte di ulteriori approfondimenti della nuova normativa su una possibile incompatibilità, il consigliere ha deciso di astenersi dalla partecipazione alle riunioni del cda – e quindi di astenersi dalla partecipazione alle votazioni- fino all’ottenimento di un secondo parere legale da persona di sua fiducia. Una volta pervenuto il secondo parere legale, il consigliere ha deciso di rassegnare le dimissioni e rinunciare a priori a qualsiasi forma di compenso. Il consigliere aveva inviato una lettera di rinuncia a qualsiasi compenso in tempi non sospetti.
È quindi del tutto falso quanto evidenzia il Pd circa un costo ingiustificato a carico dei saronnesi, visto che Saronno servizi non ha speso un solo euro per il consigliere dimissionario che ha rinunciato a qualsiasi compenso. Prima di gettare discredito su Sindaco, consigliere dimissionario e Lega Nord, il commissario del Pd, Giulio Gervasini, avrebbe dovuto saggiamente reperire informazioni più precise e non limitarsi ad osservare una pagina web dove sono riportati solo i compensi che spetterebbero, ma non c’è scritto che siano stati accettati.
08022016