I cinesi vanno pazzi per Saronno
SARONNO – Ai cinesi piace Saronno: non è stato un caso se l’incontro organizzato da governo ed operatori commerciali della provincia di Hunan sia avvenuto proprio nella città degli amaretti. Volevano tenerli a Milano, dove già ci sono per l’Expo, li avevano invitati a Varese ma loro hanno preferito Saronno. E’ piaciuta la città ed è piaciuta la posizione “strategica”. Lo conferma Massimiliano Ferrari, presidente dell’associazione Lombardia-Cina:”Ce lo hanno chiesto loro e ben venga l’idea. A Saronno c’è un sindaco appena eletto, giovane e dinamico come Alessandro Fagioli. Con l’Amministrazione locale si potrebbe dialogare, se emergesse la volontà di investire sul territorio. Ai delegati dello Hunan ha colpito la posizione di Saronno, venti minuti dal centro di Milano, vicino all’aeroporto di Malpensa ed alla Svizzera!”
A margine dell’incontro ufficiale fra operatori commerciali ed economici locali e cinesi, nella sala conferenze dell’hotel Grand Milan di via Varese, un meeting ristretto fra il vice governatore Baoxiang, il presidente Ferrari, il sindaco Fagioli, ed i sindaci di Cairate e Morazzone, rispettivamente Paolo Mazzucchelli e Matteo Bianchi. Con loro anche Pasquale Catalfamo, vice-presidente di Confapi e Andrea Bianchi, direttore di Artigianfidi Lombardia. L’intento? Proprio quello di mettere a fuoco eventuali collaborazione per lo sviluppo del territorio ed in ambito commerciale per le aziende locali. Per Saronno? Ne ha parlato Ferrari:”La città dai trascorsi industriali, non vede l’ora di rilanciarsi, potrebbe accadere con interventi mirati di investitori cinesi”.
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19062015