Sesta edizione dei premi cultura: ecco tutti i premiati di quest’anno
SARONNO – Per il sesto anno consecutivo tornano a Saronno i “Premi cultura”. Appuntamento venerdì 7 giugno alle 20.30 al teatro Prealpi in piazza Prealpi 1 per la serata dedicata alle persone che si sono distinte maggiormente negli ambiti culturali. Il premio cultura, patrocinato anche quest’anno dal Comune di Saronno, ideato e condotto dal regista e produttore cinematografico Luciano Silighini Garagnani, ha visto in passato premiate persone come Beppe Fiorello (attore e regista), Nicola Campiotti (regista), Andrea Leanza (David di Donatello per il miglior trucco), Franco Fasano (autore musicale, vincitore Festival di Sanremo con Fausto Leali), Giovanni Fontana (vincitore del Premio Campiello), Paolo Bosisio (presidente scienze beni culturali università di Milano), Raul Caruso (viceoresidente consulta Ateneo Università Cattolica di Milano), Stefano Nigro (direttore d’orchestra), Roberto Iuliano (tenore), Gianfranco Librandi (industriale e parlamentare) Gianmarco Zagato (Youtuber) e molti altri. Quest’anno oltre ai vincitori delle categorie letteratura, arti visive, recitazione, moda, sport, musica che verranno svelati durante la serata, ci saranno tre premi speciali.
Uno per la divulgazione scientifica alla modella Anna Maisetti “Per aver trasmesso con coraggio e determinazione la forza della vita, diventando esempio per i tanti che soffrono nel silenzio e nella solitudine” una ragazza che ha sconfitto una grave malattia e oggi fa azione di divulgazione attraverso i social, uno all’attrice internazionale Martina Ferragamo, (nipote dello stilista Salvatore Ferragamo) “Per aver portato in Europa e nel mondo il messaggio dell’arte recitativa italiana, il valore del teatro e del cinema. E il Premio speciale cultura 2024 verrà consegnato al professore di caratura internazionale Pier Felice degli Uberti “Per l’opera di divulgazione culturale e scientifica a livello mondiale delle scienze genealogiche, nobiliari e araldiche atte a tutelare le famiglie storiche europee”.