Omicidio Varese, la denuncia del saronnese Bocedi: “A cosa serve il codice rosso?”
SARONNO – L’uomo che accoltella l’ex moglie ed il suocero, poi morto in ospedale per le ferite riportate: è successo ieri a Varese e sull’episodio giunge l’amaro commento del saronnese Paolo Bocedi, presidente nazionale dell’associazione Sos Italia libera contro usura e crimine: “Un pazzo scatenato libero di sfregiare la ex compagna a coltellate e di ammazzare il padre corso in suo aiuto in mezzo alla strada a Varese, in zona di Casbeno dove abita anche mia figlia e dove il figlio di questa povera mamma oggi gravemente ferita frequenta lo stesso asilo del mio nipotino – ricorda Bocedi – Una “ragazza solare e gentile”, quella gravemente feritam cone oggi mi ha detto sconvolta mia figlia Veronica. Ma perchè è stato lasciato libero un uomo già segnalato per la sua pericolosità?”
Prosegue Bocedi: “Voglio segnalare che la procura ne aveva chiesto l’arresto e invece era stato disposto un semplice divieto di avvicinamento! Mi chiedo: a cosa serve il codice rosso se poi resta inascoltato?”
(foto Varesenoi: la scena dell’omicidio e ferimento, a Varese)
07052024