Solaro, riunione in Prefettura per lo stabile occupato in via San Pietro: “C’è la possibilità che sia presto ristrutturato”
La Prefettura, rimarcando che trattandosi di una proprietà privata gli interventi devono essere gestiti dalla curatela fallimentare, ha richiesto maggior impegno per la chiusura degli accessi, non solo dall’esterno, ma anche degli spazi interni, delle scale e delle porte. Il Comune di Solaro ha rinnovato la propria disponibilità a collaborare. Il curatore fallimentare ha aggiornato l’assemblea sulla possibilità di messa all’asta dell’immobile; l’ultimo bando non è andato a buon fine per un errore procedurale, ma è emersa l’ipotesi che alla prossima audizione del 15 dicembre possa esserci una risoluzione positiva della cessione della struttura al fine di completare il cantiere e dunque riportare l’area alla piena disponibilità residenziale ed urbana come originariamente previsto. Al termine della riunione, la Prefettura ha aggiornato i presenti ad un nuovo confronto nel mese di gennaio.
“Ho apprezzato moltissimo e ringrazio per l’interessamento la Prefettura di Milano ed il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine – spiega la sindaco Nilde Moretti – la Viceprefetto ha invitato il curatore fallimentare a mettersi nei panni dei residenti della zona, costretti a subire un problema che è di esclusiva competenza, per quanto riguarda la gestione della proprietà, della curatela stessa. Come Comune ci siamo impegnati in passato insieme alle forze dell’ordine per sanare le criticità igienicosanitarie e di sicurezza, intervenendo pur trattandosi di una proprietà privata. L’abbiamo fatto per i cittadini, talvolta anche sostituendoci al curatore nei compiti assegnati.
Siamo stati informati della possibilità che l’immobile venga finalmente ceduto e che si possa procedere alla ristrutturazione. È una notizia che giudichiamo positivamente, ma in attesa che questo si verifichi torniamo a chiedere che gli accessi siano resi invalicabili così come rimarcato anche dalla Prefettura”