Pd Saronno in piazza per il salario minimo
SARONNO – Iniziativa di sensibilizzazione e informazione da parte del Pd saronnese lo scorso weekend, per il “salario minimo”, con un banchetto fra corso Italia e piazza Libertà.
Sole e caldo non hanno infatti fermato il Pd, in piazza per l’iniziativa nazionale sul salario minimo. “Un obiettivo fondante del nuovo corso delle Segreteria e non negoziabile. Nonostante il Parlamento abbia votato contro in questi giorni, la battaglia continuerà. Numerosi i militanti, simpatizzanti, Consiglieri Comunali, semplici cittadini presenti al gazebo” rilevano dal Partito democratico. Questioni e rivendicazioni, dicono, “sono chiare e semplici, come espresse sul volantino distribuito: occorre dare risposta a 3 milioni di lavoratori italiani poveri retribuendoli con un salario minimo a 9 euro l’ora, occorre una legge sulla rappresentanza sindacale per stipulare contratti collettivi eliminando i contratti pirata (oggi basta una sigla sindacale con rappresentanza minima e minoritaria per firmare col datore un contatto collettivo con valore estendibile a tutti i lavoratori), occorre abbattere il ricorso al lavoro precario oggi esploso a livelli inaccettabili, in Europa e nel G7 solo l’italia non ha ancora il salario minimo, lavorare per meno di 9 euro l’ora è sfruttamento, e lo sfruttamemto è contro la Costituzione, che sancisce il diritto e la dignità nel lavoro di ogni individuo. La battaglia è solo agli inizi, confidiamo in una sempre più alta consapevolezza per raggiungere l’obiettivo massimo. Buona estate a tutti i saronnesi”.
Al banchetto, tra gli altri, il segretario cittadino, Rino Cataneo, ed il consigliere comunale Mauro Rotondi.
17072023