Airoldi: “Irruzione nel mio ufficio per teatralizzare la consegna di un inutile comunicato del comitato Il Saronnese per l’ospedale”

SARONNO – Protagonista dell’appuntamento mensile a Radiorizzonti il sindaco Augusto Airoldi, mentre rispondeva ad alcune domande sulla situazione dell’ospedale, ha parlato della consegna della lettera aperta da parte dei delegati del comitato “Il Saronnese per l’ospedale e la sanità pubblica”.
“Ieri è successo un fatto increscioso nel mio ufficio – ha esordito – tanto che credo che ne prenderanno le distanze tutti i cittadino che erano presenti al corteo per l’ospedale. C’è stata un’irruzione nel mio ufficio dove due persone si sono presentate, a detta loro su mandato del comitato (non si sa se questo mandato c’è stato)”.
“Hanno aperto porte chiuse, visto che la mia segretaria non c’era, senza neanche chiedere alla segreteria generale se potevano entrare. Si chiede di essere ricevuti dal sindaco. Sono entrati di loro iniziativa, seguiti da un discreto numero di giornalisti e fotografi”.
E ancora: “E’ stata una teatralizzazione voluta per mettere davanti al sindaco un inutile comunicato con alle loro spalle giornalisti e fotografi. Come se il sindaco dovesse essere costretto: io ho sempre ricevuto tutti. Va stigmatizzato questo episodio che sottende una modalità violenta di intendere la politica. E sa chi la utilizza? Il fascismo, le brigate rosse e la mafia”.
“Sono certo che la totalità delle persone che erano presenti al corteo per l’ospedale prenderanno le distanze da questo fatto così grave. L’argomento dell’ospedale è troppo importante perchè venga strumentalizzato: succede anche sui social da parte di qualche forza politica in evidente difficoltà. Dovremmo tutti marciare come un sol uomo ed invece ci sono interessi collaterali che poco hanno a che fare con il lavoro che serve per il nostro ospedale”.
(foto archivio)
27052023