Referendum, Lega Saronno: “Sì per separare la funzione giudicante o requirente dei magistrati”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Lega Lombarda Saronno circa il referendum sulla separazione delle carriere della magistratura, che si terrà il prossimo 12 giugno.
La separazione tra i poteri dello stato è l’ossatura di ogni sistema repubblicano. Il potere giudiziario, rappresentato dalla magistratura italiana, vive una condizione particolare che è bene approfondire.
Di fatto non esiste nessuna differenza tra un magistrato che si occupa delle indagini e di formulare l’accusa, e un magistrato che si occupa di pronunciare la sentenza. Infatti nel corso della carriera, gli stessi magistrati passano più volte dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa.
Questa contiguità tra il pubblico ministero e il giudice contraddice l’idea che l’attività della parte che accusa (Pm) debba restare distinta da quella di chi giudica. Lo spirito di appartenenza alla medesima categoria compromette un sano e fisiologico antagonismo tra le diverse funzioni, vero presidio di efficienza e di equilibrio del sistema repubblicano.
Votando sì al referendum il magistrato dovrà scegliere all’inizio della carriera la funzione giudicante o requirente, mantenendo quel ruolo durante tutta la vita professionale.
(in foto: un evento di Lega Saronno per approfondire il tema del referendum)
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn