Referendum, Lega bacchetta il Comune: “Gli spazi per le affissioni sono ridotti e poco visibili”

SARONNO – Arriva con una forte nota firmata dalla segreteria politica la protesta della Lega di Saronno contro la riduzione degli spazi dedicati al referendum.
“Gli spazi – spiegano – per le affissioni dei manifesti elettorali si sono visti ridurre sensibilmente, soprattutto nelle zone di maggior visibilità, impedendo ai comitati referendari – quello per Sì e quello per il No – di poter comunicare le proprie posizioni ai saronnesi. I referendum sono il momento di partecipazione diretta più significativa della vita politica repubblicana. Piacciano o meno i quesiti e le tematiche in questione, i cittadini sono chiamati ad esprimersi nello specifico di leggi che andranno a modificare l’ordinamento istituzionale, e promuovere la partecipazione è dovere delle istituzioni locali al pari di quelle nazionali”
Duro l’affondo: “Tanto per cambiare, non sembra che questo spirito appartenga ad Airoldi e compagni, che in perfetta coerenza con il loro atteggiamento amministrativo, mal sopportano ogni forma di partecipazione alla vita politica cittadina. L’ennesimo dispetto puerile di una giunta che coglie ogni occasione per ostacolare con mezzucci o tecnicismi formali la vitale partecipazione della cittadinanza”.
La Lega chiosa rimarcando il proprio impegno: “Resta comunque la volontà di informare, sensibilizzare e dibattere con i cittadini sull’importante referendum del 12 Giugno prossimo, e per questo ricordiamo l’incontro pubblico di giovedì 19 Maggio presso l’Auditorium Aldo Moro, con importanti ospiti del mondo giuridico e politico”.
(foto archivio)