Cesate imbrattata con le Z degli invasori russi in Ucraina. Il sindaco: “Gesto indegno”

CESATE – Le “Z” che identificano i carri armati russi che hanno invaso l’Ucraina la scorsa notte sono comparse sui muri di Cesate: lo riferisce, in un videomessaggio alla cittadinanza, il sindaco Roberto Vumbaca, parlando di “gesto indegno”.
“Cesate è stata oggetto di un atto che più che vandalico, definirei vigliacco e indegno. Degli individui si sono divertiti a imbrattare alcuni luoghi del nostro territorio disegnando una Z, che tappresenta la condivisione dell’invasione di Vladimir Putin al popolo ucraino. Uno di questi luoghi è l’ngresso del palazzo comunale, luogo di esercizio della democrazia e delle istituzioni della nostra cittadina. E’ evidente – ha romarcato il sindaco – che ogni posizione politica è legittima ed è giusto che si esprima, così come è evidente che la guerra rappresenta il punto più basso del disprezzo della dignità umana. Nè io o la mia amministrazione e neppure la comunità cesatese si fanno intimidire da questi gesti che offendono non solo la sofferenza del poplo ucraino ma la generosità dei nostri concittaddini che in tanti modo hanno manifestato la loro vicinanza a chi in questo momento è in uno stato di bisogno”.
Indagano le forze dell’ordine
“Ho dato mandato alla polizia locale di avviare indagini, che si stanno sviluppando con i carabinieri, anche visionando le registrazioni delle telecamere presenti sul territori e sul Municipio, per individuare i responsabili dell’accaduto” conclude il sindaco.
16032022