Airoldi: “Aiuti all’Ucraina, meglio donazioni in denaro che generi di prima necessità”

SARONNO – Meglio donazioni in denaro ad associazioni serie e “certificate” che di generi di prima necessità: questo l’invito rivolto dal sindaco Augusto Airoldi ai tanti saronnesi che vogliono aiutare il popolo ucraino in questi giorni di guerra.
“Anche in città e nel circondario si stanno organizzando in forme diverse raccolte indumenti e medicinali, ma le associazioni sul territorio come Croce rossa e Caritas fanno sapere che l’invio di aiuti in natura è problematico, ed è incerto che tale materiale arrivi a destinazione – ha ricordato ieri il primo cittadino di Saronno parlando ai microfoni di Radiorizzonti – Queste associazioni suggeriscono invece che chi vuol dare un siuto, pensi a donazioni in denaro, verso a enti ed associazioni conosciute”. Airoldi ha suggerito di guardare proprio a Caritas e Cri, e di informarsi sui relativi siti, per sapere qual’è il modo migliore per aiutare.
Saronno pronta ad accogliere i profughi
“Riguardo all’aspetto della possibile accoglienza di profughi, molto delicato, siamo al lavoro con la prefettura di Varese. Appena avremo informazioni, le renderemo note e ci metteremo in contatto con chi è disponibile ad accogliere. Da parte mia, confermo tutta la disponibilità dell’Amministrazione civica a collaborare. La guerra è una scelta folle. Penso a donne e bambini costretti a scappare; che questo accada oggi nel cuore dell’Europa è sconcertante e incomprensibile”.
01032022