100% Animalisti: “Basta animali a Sant’Antonio, protesteremo al corteo”. E attaccano Airoldi per il suo silenzio

SARONNO – “Tramite il nostro leader avevamo mandato una PEC al sindaco Airoldi, per un incontro in vista alla sagra di Saronno, ma dopo una settimana, nessuna risposta. Poco fa ci hanno girato delle foto dove oche, galline e conigli sono esposti in gabbia nella piazza principale della cittadina”.
Inizia così la nota di 100%animalisti che torna a far sentire la sua voce stigmatizzando la presenza di animali negli eventi della sagra di Sant’Antonio e il ruolo del sindaco.
“Tralasciamo da parte la “non risposta” del sindaco di Saronno, l’educazione è una virtù o la si ha, o non la si ha, tuttavia, Airoldi ha fatto peggio del suo predecessore, che almeno aveva la decenza di esporre gli animali solo il periodo della sagra, che ovviamente, per quel che ci riguarda, contestiamo lo stesso.
Inutile dire che questa mossa del primo cittadino di Saronno la consideriamo una sfida, questo soggetto politico se ne assumerà la responsabilità, se voleva ottenere una sagra blindata e molto calda, c’è risuscito. Sicuramente cercherà di impedire la nostra manifestazione, sottovalutando la nostra determinazione. Domenica 9 gennaio ci saremo lo stesso, con o senza autorizzazione, le denunce non ci hanno mai fermato e mai ci fermeranno.
Consigliamo a questo personaggio di chiedere a colleghi di Tonco (Asti) che fine fece la loro sagra anni fa, molto simile a quella di Saronno. Consigliamo alle famiglie di stare a casa, non sarà una bella domenica di festa il 9 gennaio.
Gli Animali saranno rispettati o perché la gente li ama, o perché avrà paura di quello che gli potrebbe accadere! La sfida è accettata, spada o fioretto signor Sindaco, spada o fioretto?