Airoldi fa il punto sul Natale dalle luminarie agli eventi con due stoccate alla passata Amministrazione

SARONNO – Pubblichiamo la nota del sindaco Augusto Airoldi sull’avvio delgli eventi natalizi.
Vi ricordate il Natale di un anno fa? Sembra passato un secolo da quella sensazione angosciante per la pandemia ancora pesantemente dilagante e per le regole di sicurezza sanitaria che ci impedivano anche di vedere i nostri cari, e tanto più di partecipare a iniziative e spettacoli e fare liberamente acquisti per i regali.
Oggi viviamo una fase di attenzione, non dobbiamo certo abbassare la guardia, ma abbiamo norme antiCovid molto meno restrittive. Questo contesto ci consente di organizzare in città un Natale tradizionale, ma con molte novità che i saronnesi si aspettano e meritano.
Ovviamente nel massimo rispetto delle norme anti-Covid vigenti.
Anche quest’anno le tradizionali luminarie addobberanno a festa le vie del centro. Ci abbiamo lavorato fianco a fianco con il Distretto Urbano del Commercio (Duc, di cui il Comune è socio fondatore assieme a Confcommercio Ascom Saronno) portando a 10.000 euro il contributo dell’Amministrazione e confermando l’installazione del grande albero natalizio in piazza Libertà.
Sul fronte delle novità offriamo ai saronnesi diverse proposte inedite ed interessanti. Ancora nel centro e in alcune delle principali piazze della città ci saranno delle installazioni luminose artistiche, che raffigureranno gli angeli della cupola di Gaudenzio Ferrari del nostro Santuario, grazie al contributo delle saronnesi Foto Ottica Fusetti e TCI.
Anche gli altri quartieri della città saranno sede di proposte innovative. Ci saranno piccole installazioni luminose e, nei fine settimana che precedono il S. Natale, spettacoli, concerti ed eventi dedicati ai ragazzi e alle famiglie.
È stato un lavoro durato mesi, quello che ci ha portato a questo
risultato. Un lavoro iniziato lo scorso novembre, poche settimane dopo la nostra elezione al governo della città. Allora stanziammo in pochi giorni 7.000 Euro per le luminarie del centro storico, rispetto al nulla della Giunta che ci aveva preceduto.
Ed ora iniziamo a valorizzare anche i quartieri periferici. Perché se è vero che il centro storico è il cuore pulsante della città, è altrettanto vero che non ci sono né cittadini, né commercianti di serie A ed altri di serie B: i saronnesi sono parte di un’unica comunità, indipendentemente dalla zona della città che abitano. Una completa inversione di marcia rispetto a chi tanto valorizzava il commercio di vicinato da autorizzare la nascita di 5 nuovi supermercati in città.
Adesso la musica è cambiata e il Natale 2021 rappresenta
uno dei passi decisivi di una svolta a favore della vitalità
dei quartieri e del supporto al rilancio del commercio di
prossimità. Lo testimonia anche la presenza del Presidente del DUC, Luca Galanti, con me e gli Assessori Succi
e D’Amato, alla recente presentazione alla stampa del programma completo delle iniziative del Natale 2021. Altrettanto indicativi sono i segnali che ci arrivano da quei commercianti che, con
l’Assessore al Commercio Domenico D’amato, sto incontrando direttamente nei loro esercizi.
Dai quartieri Santuario, Prealpi e Regina Pacis ci parlano sia delle positività che delle criticità che affrontano ogni giorno e ci accolgono con la sorpresa e il favore di chi non ha mai visto una Amministrazione sviluppare un confronto così attivo e concreto
con loro.
Sarà un bellissimo Natale sia in famiglia che in città! Ci auguriamo l’ultimo condizionato dal covid, ma il primo di una lunga serie in una Saronno sempre più attrattiva, sostenibile, dinamica e amica dei saronnesi, che cambia passo e mette al centro cittadini e commercianti di tutta la città, nessuno
escluso.