Niente commissione bilancio, le opposizioni tirano le orecchie all’Amministrazione: “Dov’è la trasparenza?”

SARONNO – E’ stata la mancata convocazione della commissione bilancio, prima dell’assemblea cittadina di domani in cui l’ordine del giorno prevede l’approvazione del bilancio consolidato, la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ha spinto il centrodestra saronnese a convocare una conferenza stampa congiunta per chiedere con forza una maggior attenzione per la trasparenza e la condivisione all’Amministrazione del sindaco Augusto Airoldi.
Domani sera è previsto il consiglio comunale con il bilancio consolidato e la ratifica di diverse variazioni di bilancio. Tutti temi che non sono stati trattati nell’apposita commissione e di cui i consiglieri non hanno avuto il materiale solo pochi giorni fa. Da qui la scelta di Raffaele Fagioli per la Lega, Gianpietro Guaglianone per Fratelli d’Italia e Agostino De Marco per Forza Italia di sollevare il problema trasparenza.
“E’ difficile svolgere a pieno il nostro mandato in queste condizioni – ha esordito Raffaele Fagioli dopo aver parlato anche della mozione dedicata al commercio giudicata inammissibile dalla maggioranza malgrado il voto di Obiettivo Saronno favorevole alla trattazione in consiglio comunale – c’è una mancanza d’informazione delle minoranze come se ci fosse la volontà di nascondere qualcosa o come se fornire spiegazioni e notizie non fosse necessario”. Il capogruppo Lega rimarca come il fenomeno sia generalizzato e riguardi tutte le commissioni: “Sono state convocate con molta fatica per le nomine e solo alcune sono arrivate alla seconda seduta”
La conferenza è anche l’occasione per chiedere una miglior calendarizzazione delle sedute del consiglio comunale: “Abbiamo notato un abuso della variazioni approvate con delibera della giunta anche se non vi appaiano (almeno da quel poco che sappiamo) termini d’urgenza. D’altra parte il consiglio comunale non veniva convocato da agosto e forse con una programmazione più costante si riuscirebbe a preservare l’essenziale ruolo dell’assemblea cittadina“
Dopo una stoccata sul consiglio comunale non ancora in presenza malgrado la scelta in questo senso fatta ormai da maggio da molte città anche più grandi (e un affondo sull’inagibilità di Sala Vanelli di cui si parla dalla primavera ma su cui non sono stati forniti dettagli e spiegazioni) Fagioli conclude ricordando le difficoltà che incontra il gruppo della Lega ad avere informazioni dall’Amministraizone: “Che si parli dei costi dell’impianto di condizionamento dell’hub vaccinale, della situazione delle vetrate di Sala Vanalli e più banalmente la conferma dell’invio della mozione sul ddl Zan al Senato sono molti i casi in cui facciamo fatica ad ottenere dall’Amministrazione risposte precise e chiare alle nostre domande. Anzi in alcuni casi stiamo ancora aspettandole”.
Guaglianone capogruppo FdI rimarca: “Mi chiedo perchè sia così difficile per l’Amministrazione mantenere un’interluzione con chi è chiamato a svolgere il proprio compito nella città. Basti pensare all’elefantiaco iter partorito dall’Amministrazione per le commissioni che poi non vengono convocate. La partecipazione non sono solo gli incontri programmati nel quartieri, ma anche rispondere alle domande dei consiglieri eletti dai cittadini. E più banalmente rispondere a quesiti semplici come “perchè non viene data la Ciocchina?” o “cosa si sta facendo per la sicurezza?”. Di quest’ultimo tema il sindaco ne ha parlato solo in una commissione secretata dall’assenza di verbale. A me ha risposto il consigliere Mattia Cattaneo che ringrazio ancora per la buona creanza”.
A tirare le somme è il capogruppo di Forza Italia Agostino De Marco: “Ad inizio legislatura io ho fatto un intervento di apertura a questa maggioranza ma devo dire che è ora di ricredersi. C’è un’amministrazione poco coesa che naviga a vista creando molte situazioni nebulose e confuse. Un esempio? Il bilancio. Capisco il cambio d’assessore (Giulia Mazzoldi si è dimessa e al suo posto è arrivato Mimmo D’Amato ndr) ma come si può pretendere di affrontare il tema del bilancio consolidato in consiglio comunale senza una commissione che permetta a tutti di fare domande e confrontarsi? Stessa cosa si può dire anche sulle bonifiche. Sembra che tutto sia avvolto da un alone di mistero. Le difficoltà a carburare di quest’amministrazione non sono una giustificazione per la mancata trasparenza”.