Saronno, al Pasta il “Teatro a misura di famiglia”

SARONNO – Sette spettacoli a partire dal 17 ottobre. Inizia la stagione di “Teatro ragazzi” del Giuditta Pasta di Saronno con un ricco cartellone di proposte dedicate ai più piccoli e alle loro famiglie. Una stagione per fare del teatro uno strumento che va oltre l’intrattenimento puro e garantisce momenti di condivisione e di aggregazione.
C’è tanta poesia nel nuovo spettacolo della varesina Valentina Maselli, “Storia di Nina”, che apre la rassegna domenica 17 ottobre alle 16. Il vtesto e la regia sono suoi, in scena Elisa Rossetti e Massimiliano Zatta, la musica originale è di Lele Pescia, una produzione della compagnia Altre Tracce.
Avete in mente quando vi sentite strani e non sapete perché? Eppure non è successo un granché. Apparentemente. Quando ci si sente così, bisogna chiudere bene le finestre, sbarrare tutto, sennò arriva. Sottile com’è, la Polvere Nera è difficilissima da mandare via. Si infila dappertutto, a volte persino tra i capelli, sotto i vestiti, e fa un po’ di malinconico solletico. Ecco, Nina non riesce a dormire, sente proprio quel nodo nella pancia. Ha sbagliato, Nina, si è dimenticata di chiudere tutto. La Polvere Nera, al suo risveglio, viene a farle visita. È una strana creatura che lascia il segno del suo passaggio impolverando qualunque cosa. Quando la creatura le si avvicina, le piccole cose che rendevano felice Nina sembrano non funzionare più. E Nina comincia a diventare triste. La verità, però, è che lo strano personaggio è comparso proprio perché Nina era già triste… All’inizio cercherà di mandarlo via con tutte le sue forze. A poco a poco, però, Nina comincerà a conoscere la creatura polverosa e a capire che la Polvere Nera è lì per lei, per aiutarla a crescere e ad accettare la parte di sé più fragile e vulnerabile e ritrovare così incanto e meraviglia. Da questa amicizia speciale Nina imparerà anche che il vero incanto può essere tale solo se condiviso.
In scena, una piccola casetta, con una porticina, una finestrella e fiori colorati sul davanzale. La facciata nasconde l’interno, anch’esso tutto in miniatura, evocativo e pieno di colori. In casa di Nina non mancano le cose importanti, quelle che fanno stare bene. La casa protegge e nasconde, almeno questa è la funzione che ha per Nina fino a quando non incontrerà la Polvere Nera. Infatti, proprio grazie a questo incontro, Nina scoprirà che una casa può anche accogliere ed essere un rifugio temporaneo, ma è nel mondo e nell’incontro con gli altri che si può davvero trovare sé stessi.
Biglietti ancora disponibili: posto unico 10 euro, al teatro Giuditta Pasta in via I maggio a Saronno; domenica 17 ottobre alle 16.
Storia di Nina: testo e regia di Valentina Maselli. con Elisa Rossetti e Massimiliano Zatta, musiche originali di Lele Pescia, scenografia Brugnano, Maselli. una produzione della compagnia Altre tracce.
12102021